Un rapporto dell’Asaps rileva: 62 incidenti nel 2008 per guida nel senso contrario a quello di marcia. Anziani e stranieri i casi più frequenti
Un rapporto dell’Asaps rileva: 62 incidenti nel 2008 per guida nel senso contrario a quello di marcia. Anziani e stranieri i casi più frequenti
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Da un rapporto dell’Osservatorio il Centauro/Asaps (Associazione Amici Sostenitori Polizia Stradale) sono emersi dati inquietanti per quanto riguarda gli incidenti stradali causati dalla guida contromano.
Nel 2008, si sono registrati infatti 62 incidenti causati dalla guida in contromano, 8 in più rispetto all’anno precedente, in cui sono morte 24 persone. Il dato più preoccupante è che in oltre il 42% dei casi l’incidente è stato causato dall’uso di alcol o droghe da parte del conducente: “Questo non è affatto un particolare di poco conto – sottolinea il presidente dell’Asaps Giordano Biserni – e ci impone di trovare soluzioni al più presto come ad esempio dei controlli più capillari sulle strade“.
Un dato significativo, inoltre, indica che altri 82 casi di guida contromano siano stati “interrotti” dalle forze dell’ordine che, è ragionevole ipotizzarlo, sono così riusciti ad evitare altrettanti incidenti.
La maggior parte dei casi registrati lo scorso anno, è avvenuta su tratti stradali destinati alla grande viabilità, sebbene rispetto al 2007 si siano registrati un minor numero di incidenti dalle conseguenze fatali: “E’ migliorata la segnaletica stradale – sintetizza Biserni – e inoltre i dati diffusi in tempo reale da Infotraffic sono un valido aiuto in molti casi“.
Per quanto riguarda la tipologia di guidatori che finisce in contromano, nel 16,7% dei casi registrati nel 2008, si è trattato di anziani, mentre nel 23,6% di cittadini stranieri: “Per quanto riguarda gli anziani – ha proseguito Biserni – ci preoccupa molto il dato rilevato: passati i 75/80 anni c’è da fare molta attenzione agli standard di sicurezza minimi all’atto del rinnovo della patente“.
Geograficamente, quattro sono state le regioni “attente”: in Calabria, Basilicata, Molise e Abruzzo non si è registrato alcun caso di guida in contromano. La maglia nera, invece, va alla Liguria (13,9% degli episodi totali), seguita dall’Emilia-Romagna (11,8%) e da Toscana e Lazio appaiate con l’11,1%.