F1: da questa stagione il giro più veloce vale un punto

La F1 continua a cambiare per offrire ancora più adrenalina agli spettatori. Infatti, dal primo gran premio della nuova stagione, quello d’Australia, verrà assegnato un punto al pilota che compirà il giro più veloce.

In questo modo chi è in lotta per il mondiale potrà spingere al massimo anche quando non si troverà nelle prime tre posizioni, perché così potrà guadagnare un prezioso punto che potrebbe essere determinante a fine campionato.

Proprio come è accaduto nel 1958 quando Mike Hawthorn è riuscito a conquistare l’alloro iridato ai danni di Stirling Moss. Quindi, in un certo senso questa decisione presa dal Consiglio Mondiale della FIA, affonda le sue radici nel passato.

La regola consente di guadagnare 1 punto solamente ai piloti che lottano per la zona punti, quindi ai primi 10, e la scelta è giusta, altrimenti a fine gara sarebbero in molti a girare con tempi da qualifica montando gomme nuove.

Ma non è tutto, perché con questa decisione anche le seconde guide diventeranno determinanti ai fini della conquista del mondiale, visto che potranno conquistare quel punto che fa gola anche alle squadre rivali. Bottas quindi dovrà rimboccarsi le maniche anche quando Hamilton si troverà ad amministrare la gara, e lo stesso vale per gli altri.

A questo punto sarà interessante capire se anche Vettel spingerà per guadagnare l’agognato punto se Leclerc dovesse trovarsi davanti a lui nella classifica mondiale. Comunque, dal gran premio d’Australia ci sarà una novità in più in F1, in un campionato che pone tanti interrogativi, con una Ferrari apparsa in gran forma nei test collettivi ed una Red Bull che può contare su un propulsore nuovo che ha finalmente raggiunto le prestazioni a lungo cercate.

Inoltre, l’Alfa Romeo fa già sognare i tifosi italiani che vedono tornare nella massima formula un pilota italiano su una monoposto con un Brand italiano.