Mopar al SEMA 2025: Dude Concept e Sixpack Charger protagonisti
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Quando si parla di icone a stelle e strisce, la tentazione di cedere alla nostalgia è sempre dietro l’angolo. Eppure, tra i riflettori del SEMA Show 2025, la casa degli specialisti americani delle personalizzazioni ha deciso di alzare l’asticella: con due concept che sembrano usciti da un garage anni Settanta, ma che in realtà racchiudono tutta la sapienza tecnologica del nuovo millennio. È la doppia anima di Mopar, che torna a far parlare di sé portando sul palcoscenico di Las Vegas due protagonisti assoluti: il muscoloso Dude Concept e l’irriverente Moparized Dodge Sixpack Charger.
L’impatto visivo è di quelli che lasciano il segno: una distesa di oltre 1.400 metri quadrati, dove il verde brillante del Sublime Green abbraccia la carrozzeria del pickup, mentre il viola magnetico del Charger si fa notare anche da chi, al SEMA, è abituato a vedere di tutto. Ma qui, l’estetica non è mai fine a sé stessa: ogni dettaglio, dalla striscia vintage alle decorazioni “Brass Monkey”, è pensato per evocare una precisa atmosfera, senza mai perdere di vista l’innovazione.
Il Dude Concept, figlio diretto del Ram 1500 Big Horn, si presenta come un omaggio dichiarato ai gloriosi anni Settanta, ma con una marcia in più. Sotto il cofano pulsa un V8 HEMI 5.7 da 395 cavalli, pronto a far vibrare i sensi degli appassionati con un sound che sa di muscle car autentica. La tinta Sublime Green, un vero e proprio richiamo alle corse di un tempo, si abbina a dettagli neri e a cerchi oversize che ne accentuano la presenza scenica. Ma la vera sorpresa arriva quando si apre la porta: sedili in pelle con cuciture verdi, console centrale dotata di cassaforte – dettaglio da intenditori, pensato per chi vive il pickup come uno stile di vita, non solo come mezzo di lavoro.
Accanto a lui, il Moparized Dodge Sixpack Charger gioca la carta dell’aggressività. La livrea Stryker Purple – una delle più iconiche e richieste dagli appassionati – è arricchita da inserti in fibra di carbonio che ne sottolineano la vocazione sportiva. Ma è sotto il cofano che si nasconde il vero asso nella manica: il nuovo propulsore Sixpack HO Twin Turbo 3.0, capace di erogare ben 550 cavalli, promette prestazioni da urlo e un piacere di guida che va oltre il semplice dato numerico. Il doppio scarico cat-back in acciaio inox, abbinato alle prese d’aria firmate Mopar, non è solo una questione di look: qui ogni componente è stato pensato per esaltare la performance, senza compromessi.
Eppure, il vero segreto di questi concept non sta solo nella scheda tecnica o nell’estetica da copertina. È la capacità di conciliare tradizione e innovazione a rendere questi modelli unici nel loro genere. Da un lato, l’assetto ribassato e i dettagli aerodinamici strizzano l’occhio alle competizioni, dall’altro la cura maniacale per gli interni e la scelta di materiali premium raccontano una nuova idea di muscle car, più vicina alle esigenze di oggi. La presenza di elementi come la cassaforte integrata o i dettagli “Brass Monkey” – cromature dorate e finiture di pregio – non è casuale: sono tocchi di stile che elevano l’esperienza di guida, trasformando ogni viaggio in un piccolo evento.
Questi concept rappresentano molto più di semplici esercizi di stile: sono una vetrina tecnologica e stilistica per il marchio Mopar, che utilizza il SEMA Show 2025 come trampolino per testare soluzioni che, in futuro, potrebbero arrivare sulle vetture di serie o diventare oggetto del desiderio per chi cerca il massimo dalla personalizzazione aftermarket. D’altronde, la filosofia è chiara: attirare l’attenzione, stupire il pubblico e – perché no – lanciare un messaggio forte ai puristi, spesso restii ad accettare le contaminazioni tra passato e futuro.
Certo, qualche voce critica non manca mai. C’è chi teme che queste interpretazioni troppo estreme possano snaturare il DNA delle muscle car americane. Ma la risposta di Mopar è tutta nei fatti: la tradizione non si tradisce, si evolve. Ed è proprio questa capacità di guardare avanti, senza dimenticare le proprie radici, a fare la differenza in un settore dove la passione per il dettaglio è tutto. Resta da vedere se elementi così audaci – dalla livrea Sublime Green ai motori di ultima generazione – troveranno spazio nella produzione di serie o rimarranno il sogno proibito di chi, da sempre, cerca nell’auto qualcosa di più di un semplice mezzo di trasporto.
Una cosa, però, è certa: dopo il SEMA Show 2025, la firma Mopar è destinata a brillare ancora di più tra gli appassionati di muscle car e pickup. Perché quando tradizione e innovazione si incontrano davvero, il risultato non può che essere sorprendente.
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