Milano AutoClassica: I 5 capolavori che hanno incantato Fiera Milano
Nel cuore pulsante di Fiera Milano, tra i padiglioni che profumano di passione e ricordi, si è svolta una delle manifestazioni più attese dagli amanti del collezionismo auto: la Milano AutoClassica. Un appuntamento ormai imprescindibile per chi vuole immergersi nella storia delle auto storiche, tra capolavori senza tempo e rarità che sanno ancora emozionare, anno dopo anno, un pubblico sempre più esigente e competente. La terza e ultima giornata dell’evento ha saputo sorprendere anche i palati più raffinati, regalando agli occhi degli appassionati una parata di autentici gioielli su quattro ruote.
Basta un passo tra gli stand per essere subito catturati dalla magnetica presenza della Steyr Puch 700 C giardinetta del 1962. Un modello che racconta di un’Austria fiera e laboriosa, ma che porta impressa l’anima italiana grazie alla licenza Fiat e al telaio della mitica 500. Il restauro, curato da Duilio Barcali e dalla Carrozzeria Mincio di Mantova, restituisce a questa station wagon un fascino quasi sartoriale: la carrozzeria blu intenso, abbinata a una capote in tela realizzata su misura, diventa emblema della cura artigianale che solo le grandi auto storiche sanno trasmettere. È una vettura che sembra fatta apposta per chi sa cogliere il valore del dettaglio e la poesia delle piccole cose.
Poco distante, allo stand OldCar24, si fa largo tra la folla la Fiat 600 Jolly Ghia Spiaggina. Progettata dal genio di Dante Giacosa e impreziosita dalla celebre Carrozzeria Ghia, questa vettura non è solo un’auto: è il simbolo di un’epoca. Gli anni del boom economico italiano, della leggerezza e della spensieratezza, rivivono nelle sue linee morbide e nella carrozzeria che sembra invitare al viaggio verso la dolce vita. Non a caso, fu la preferita di icone come Gianni Agnelli e Jacqueline Kennedy Onassis, diventando in breve tempo sinonimo di eleganza senza ostentazione e di esclusività accessibile solo a pochi eletti. In questa Milano AutoClassica, la Fiat 600 Jolly Ghia si conferma ancora una volta regina indiscussa delle spiagge più chic e delle serate mondane sul lungomare.
Non poteva mancare, tra le protagoniste, la Porsche 356 A 1600 Cabriolet, con la sua livrea nero lucido che riflette sogni e ambizioni di un’epoca d’oro per le sportive di lusso. Progettata da Ferdinand “Ferry” Porsche, questa cabriolet è stata prodotta in soli 356 esemplari, rendendola una delle più ambite dagli intenditori di collezionismo auto. L’aura di esclusività è amplificata dalla leggenda di Steve McQueen, che la rese immortale nel film “Le 24 Ore di Le Mans” del 1971. Qui, tra le luci di Fiera Milano, la Porsche 356 A sembra quasi sussurrare storie di corse, adrenalina e notti indimenticabili sulle strade d’Europa.
La sfilata di capolavori continua con la Ferrari 330 GT, prodotta tra il 1963 e il 1968 e firmata dal genio di Gioachino Colombo. Questo modello incarna alla perfezione l’evoluzione tecnica della Scuderia Ferrari negli anni Sessanta, quando la Casa di Maranello era sinonimo di avanguardia e prestigio internazionale. Non è un caso che questa vettura sia stata guidata dallo stesso Enzo Ferrari: un sigillo di autenticità che ne accresce il valore storico e collezionistico. Oggi, la Ferrari 330 GT arriva a Milano AutoClassica direttamente da una prestigiosa collezione svizzera, pronta a far sognare chiunque sappia riconoscere il fascino discreto delle grandi classiche.
A chiudere questa straordinaria rassegna ci pensa l’Alfa Romeo 1900 SS Touring Superleggera, un’auto che non ha bisogno di presentazioni tra gli intenditori. Vincitrice della Targa Florio e prodotta in soli 500 esemplari, la versione esposta appartiene alla seconda serie e si distingue per uno stato di conservazione impeccabile, da vero e proprio concorso. Numerosi i premi e i riconoscimenti collezionati, inclusa la partecipazione alla leggendaria Mille Miglia, che la consacra come una delle regine indiscusse del collezionismo auto.
La Milano AutoClassica si conferma così un evento unico, capace di coniugare tradizione, design e innovazione in un viaggio senza tempo tra le meraviglie dell’automobilismo mondiale. Un’occasione imperdibile per tutti coloro che vogliono vivere, almeno per un giorno, la magia e l’eleganza delle auto storiche che hanno fatto grande la storia su quattro ruote.
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