Il SUV compatto di Citroen ha raggiunto i 90.000 ordini nel Vecchio Continente di cui 18.000 in Italia dal lancio avvenuto a fine 2017.
E’ più piaciuta da subito la Citroen C3 Aircross che è stata immessa sul mercato a fine 2017 e che, in 9 mesi, ha saputo imporsi nel segmento dei SUV compatti. I motivi risiedono nella sua decisa personalità, nello stile particolare che ispira simpatia, nella concretezza a livello di tenuta di strada, e nella poliedricità d’utilizzo.
Senza contare che si può personalizzare in base ai propri gusti con le combinazioni di colori disponibili, che ha un’abitabilità importante e, soprattutto, il divano posteriore scorrevole che amplia, a seconda delle necessità, il bagagliaio.
A livello di aiuti alla guida poi, può contare su 12 tecnologie, oltre ai 4 sistemi di connettività per facilitare la vita a bordo. Agile in città, non se la cava male nemmeno sullo sterrato, dove può fare affidamento sul Grip Control e sull’Hill Assist Descent.
Con tutte queste prerogative, il successo di Citroen C3 Aircross ed i conseguenti 90.000 ordini in Europa, di cui quasi 35.000 in Francia e 18.000 in Italia, trovano una spiegazione. Approfondendo le scelte della clientela, il 30% ha optato per il tetto bicolore, mentre il 25% per un Pack Color.
Nello specifico, in Italia il 57% degli ordini è appannaggio della motorizzazione Diesel, il 54% della versione alto di gamma (Shine) , mentre il 26% riguarda auto con il tetto bicolore, il 20% vetture dotate del Pack Color ed il 25% di modelli con ambiente interno in opzione.