Cadillac potrebbe ritirarsi da 12 dei 25 mercati europei nei quali è presente. Lo rivela una fonte interna a GM Europa
Cadillac potrebbe ritirarsi da 12 dei 25 mercati europei nei quali è presente. Lo rivela una fonte interna a GM Europa
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Ecco il primo effetto della crisi della rete distributiva per le vetture General Motors in Europa: una fonte anonima del Gruppo nordamericano ha annunciato ad Automotive News che a partire dai prossimi giorni potrebbe sospendere la vendita delle Cadillac in 12 dei 25 mercati che compongono la rete distributiva in Europa per il brand di lusso della GM.
Mercati di riferimento resterebbero la Russia, Gran Bretagna (dove i Marchi di lusso sono già distribuiti direttamente) e Svizzera: i mercati nei quali la Cadillac ha dimostrato di poter competere ad armi pari contro i modelli alto di gamma di Audi, BMW e Mercedes.
La causa va riferita in larga parte all’annuncio dato dalla Kroymans Corporation la scorsa settimana. Dall’azienda olandese, che fra le sue attività da diversi anni distribuisce Cadillac, Corvette e Hummer in Europa, era stato diramato un grave allarme liquidità, dovuto ad un grave quanto inaspettato calo nelle vendite delle auto nuove e usate riscontrato negli ultimi mesi.
Proprio la divisione Kroymans Import Europe, che distribuisce le Cadillac, aveva ottenuto dai tribunali olandesi la sospensione dei pagamenti dei debiti. In cambio della cessione agli amministratori di 3500 unità invendute fra Cadillac, Corvette e Hummer, che lunedì prossimo saranno distribuite a 165 concessionari.
In questi giorni, un portavoce della General Motors ha dichiarato che l’azienda sta cercando una nuova strategia, assieme alla Kroymans, per riprendere la distribuzione dei Marchi finora sospesi.
Una parte di questo progetto prevede il trasferimento diretto delle vendite delle Cadillac agli stessi concessionari, per cercare di riportare al suo prestigio il marchio nord americano, che in molti mercati europei, dal suo arrivo nel 2003, non ha mai conosciuto i successi sperati.
Un risultato che deriva, in parte, dal fatto che la Cadillac è arrivata tardi all’adozione del Diesel, in un continente, l’Europa, dove almeno la metà delle auto (e una certa quantità anche di lusso) utilizzano questo motore.
