Primi segnali di ripresa nelle vendite USA per Chrysler dopo l’alleanza con Fiat: Chrysler +32%, Dodge +23%, Jeep +21%
Primi segnali di ripresa nelle vendite USA per Chrysler dopo l’alleanza con Fiat: Chrysler +32%, Dodge +23%, Jeep +21%
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L’americana Chrysler sembra uscire progressivamente dalla crisi. Nel mese di Maggio ha venduto negli USA 79.010 veicoli, facendo registrare così la sua performance migliore del 2009: +32% solo per il brand Chrysler rispetto ad Aprile.
Se paragonate allo stesso mese dello scorso anno, le vendite del gruppo sono comunque diminuite del 30%, anche perchè nello scorso mese Chrysler non ha prodotto alcun veicolo aziendale, facendo così rallentare le vendite di questo tipo del 90% rispetto al Maggio 2008.
“Siamo lieti che i consumatori abbiano risposto in modo positivo alla riorganizzazione di Chrysler comprando i nostri prodotti – ha detto Jim Press, presidente di Chrysler -. In generale le vendite registrate sono state al di sopra delle attese previste per questo mese che consideriamo di transizione”.
Il primo Giugno scorso la Corte americana ha approvato la vendita della maggioranza degli asset di Chrysler a una nuova azienda, Chrysler Group che, come è noto, ha stretto l’alleanza con Fiat.
“Il periodo di incertezza che ha interessato il nostro marchio negli ultimi mesi – ha aggiunto Press – sta per finire e una nuova e vitale società sta cominciando a prendere forma; un’azienda che servirà meglio i propri clienti e i propri distributori attraverso una nuova gamma di veicoli di qualità, efficienti e rispettosi dell’ambiente”.
Rispetto ad Aprile, inoltre, le vendite del marchio Chrysler sono cresciute del 32%, quelle del brand Dodge sono incrementate del 23% mentre Jeep ha registrato una crescita del 21%, a dimostrazione che la ripresa sta interessando tutti i marchi del gruppo.
“Maggio è stato un mese incoraggiante per le vendite di Chrysler e per il settore – ha aggiunto Steven Landry, executive vice president North American Sales and Marketing, Service and Parts di Chrysler – Performance che infondono ottimismo e che fanno pensare che il mercato stia mostrando finalmente segni di ripresa”.
