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Maserati MCPura: la supercar che celebra il V6 Nettuno

Di Emanuela Termonte
Pubblicato il 19 ott 2025
Maserati MCPura: la supercar che celebra il V6 Nettuno
Maserati MCPura: V6 Nettuno 3.0 da 630 CV, telaio in fibra di carbonio, sospensioni Skyhook e versioni Coupé e Cielo. Dati, prezzi.

C’è un’aria nuova che soffia tra le vie di Modena, una brezza che profuma di Maserati MCPura. Non si tratta solo di una supercar, ma di una dichiarazione d’intenti: la tradizione incontra la tecnologia, il cuore pulsa ancora forte sotto il cofano, e la modernità si lascia guidare senza rinunciare al brivido autentico della guida. Chiunque abbia messo le mani sul volante della nuova creatura del Tridente, presentata il 17 ottobre 2025 (aveva già fatto il suo debutto a Goodwood), lo racconta con un sorriso complice: qui la passione non è un accessorio, ma il vero motore di tutto.

La Maserati MCPura prende il testimone dalla MC20 e alza l’asticella, non solo in termini di prestazioni, ma anche di filosofia costruttiva. A dominare la scena è il cuore pulsante, il celebre V6 Nettuno biturbo da 3.0 litri, capace di erogare 630 CV e ben 730 Nm di coppia. Numeri che, letti così, potrebbero sembrare freddi, ma che diventano poesia quando si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 2,9 secondi e una velocità massima di 325 km/h. Qui, ogni dato è una promessa mantenuta.

Ma la vera magia della Maserati MCPura sta nell’equilibrio tra la furia della pista e la gentilezza della strada. Il segreto? Un telaio in fibra di carbonio sviluppato in collaborazione con Dallara, che pesa solo 100 kg e garantisce una rigidità torsionale degna delle migliori auto da competizione. È questa leggerezza strutturale che permette di contenere il peso totale in 1.475 kg, regalando agilità e reattività senza compromessi. Non è un caso se il feeling di guida viene descritto come “cucito addosso”, un abito sartoriale che non tradisce mai.

Il design esterno non lascia spazio a fraintendimenti: la “bocca da squalo” frontale richiama le Maserati da corsa degli anni ’50, mentre le prese d’aria maggiorate e lo splitter in carbonio, disponibili sia in versione lucida che opaca, non sono semplici orpelli estetici, ma strumenti al servizio della performance. Al posteriore, l’estrattore ridisegnato e le aperture per il raffreddamento derivano direttamente dall’esperienza maturata con la GT2 Stradale, a conferma che qui ogni dettaglio ha una ragione precisa.

A livello meccanico, la scelta di puntare ancora su un motore termico – per quanto raffinato e all’avanguardia – è una presa di posizione netta nell’attuale panorama dell’automotive, sempre più orientato all’elettrificazione. Il V6 Nettuno è abbinato a una trazione posteriore pura e a un cambio a doppia frizione a 8 rapporti fornito da TRMEC, una vera garanzia per chi cerca cambiate fulminee in modalità sportiva e una fluidità disarmante nella guida di tutti i giorni. Qui, il piacere di guida è una questione di dettagli.

Le sospensioni a doppio braccio oscillante, con tecnologia elettronica Skyhook firmata Marelli, rappresentano la ciliegina sulla torta: il sistema regola lo smorzamento in tempo reale, mantenendo l’assetto neutro anche nelle frenate più decise. Il risultato? Una precisione di sterzo che conquista, e una confidenza che cresce curva dopo curva, rendendo la Maserati MCPura accessibile anche a chi non è un pilota navigato.

Entrando nell’abitacolo, l’atmosfera è quella di una vera auto da corsa: l’Alcantara domina la scena, scelta non solo per il suo look sportivo, ma anche per la leggerezza e il grip che garantisce nelle fasi più concitate. Il volante, ridisegnato nella parte superiore, e i paddle del cambio – fissi e realizzati in fibra di carbonio – sono dettagli che raccontano una cura maniacale per ogni aspetto della guida. Per chi cerca il massimo, la versione Cielo offre un tetto retrattile con tecnologia a cristalli liquidi, capace di passare da trasparente a opaco con un semplice tocco: un colpo di teatro che conquista al primo sguardo.

I test su strada al Passo del Bracco hanno confermato quanto di buono si dice: lo sterzo è diretto, il sound del V6 Nettuno coinvolge senza mai stancare, il cambio è reattivo in modalità Corsa e rilassato quando serve. Le modalità di guida permettono di cucirsi l’auto addosso, mentre lo sterzo resta sempre prevedibile e costante. L’unica nota stonata? Il sistema brake by wire: sebbene sia efficiente e moderno, la sensibilità dei dischi carboceramici alle variazioni termiche può rendere la frenata meno intuitiva, soprattutto per chi cerca il massimo feeling.

Il prezzo, a partire da 232.200 euro per la coupé e 267.900 euro per la Cielo, posiziona la Maserati MCPura tra le regine del segmento. La produzione avviene a Modena, con il programma “Fuori Serie” che permette una personalizzazione quasi senza limiti: materiali, colori, dettagli, tutto può essere scelto per rendere ogni esemplare unico, come una vera opera d’arte.

 

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