Kia porta l’infotainment webOS di LG in Europa: debutto su EV3 e streaming come in salotto

Nel cuore della rivoluzione digitale che sta investendo il mondo dell’auto, Kia si prepara a riscrivere le regole dell’infotainment europeo, stringendo una partnership di peso con LG. L’obiettivo? Portare la piattaforma webOS a bordo dei propri modelli, con una promessa: trasformare l’automobile in un vero e proprio “salotto digitale” capace di fondere mobilità e tecnologia come mai prima d’ora. Un passo deciso, quello del marchio coreano, che non si limita a seguire la scia delle tendenze, ma si propone di dettare il ritmo della nuova era dell’Automotive Content Platform.

Il debutto europeo di questa tecnologia, già apprezzata in Asia, avverrà con il nuovo SUV elettrico EV3, pronto a sbarcare sulle nostre strade come portabandiera dell’innovazione firmata Kia. Non si tratta di un episodio isolato: la strategia prevede un’estensione progressiva su altri modelli di punta come EV4, EV5 e il bestseller Sportage. Una roadmap che punta a coinvolgere l’intera gamma, segnando una svolta decisa nel modo di concepire l’esperienza di bordo.

Scopriamo l’infotainment webOS

Ma cosa rende davvero rivoluzionaria questa alleanza tra Kia e LG? Innanzitutto, la scelta di affidarsi a webOS, piattaforma già collaudata sulle smart TV del colosso sudcoreano, che qui viene declinata in una versione tailor made per l’automotive. Un’interfaccia familiare, intuitiva, progettata per accogliere l’utente in un ambiente digitale che non ha nulla da invidiare a quello di casa. Un vero salto di qualità, soprattutto se si considera la crescente centralità dell’infotainment nelle scelte d’acquisto degli automobilisti europei, sempre più attenti a dotazioni tecnologiche e connettività.

Non è un caso che Kia abbia scelto di non seguire la strada tracciata da Apple con il suo CarPlay Ultra, preferendo invece una soluzione proprietaria che consente una personalizzazione più profonda e una maggiore integrazione con i servizi digitali. Il risultato? Un ecosistema capace di offrire ai passeggeri, durante le soste, l’accesso alle principali piattaforme di streaming come Netflix, Disney+ e YouTube. Non solo: la piattaforma permette di integrare perfettamente i contenuti del proprio smartphone, ampliando le possibilità di intrattenimento e condivisione come mai prima d’ora.

Innovazione e responsabilità vanno però di pari passo: la nuova Automotive Content Platform è stata sviluppata per garantire che l’accesso ai servizi di streaming sia consentito esclusivamente a veicolo fermo. Una scelta di buon senso, che bilancia la voglia di novità con la necessità di tutelare la sicurezza a bordo, e che sottolinea l’impegno di Kia e LG nel proporre soluzioni tecnologiche che non perdano mai di vista le esigenze reali degli utenti.

L’arrivo di webOS sulle auto Kia rappresenta un segnale forte per tutto il settore: l’infotainment non è più un semplice accessorio, ma un elemento chiave che contribuisce a definire l’identità stessa del veicolo. L’utente moderno cerca un’esperienza senza soluzione di continuità tra la vita digitale e la mobilità, e la nuova Automotive Content Platform sembra cucita su misura per rispondere a questa domanda.

Sul piano pratico, il debutto della piattaforma con EV3 si configura come un vero e proprio banco di prova per il mercato europeo. Un SUV compatto, elettrico, pensato per chi vuole coniugare sostenibilità e tecnologia all’avanguardia. A ruota, toccherà a EV4 e EV5, modelli destinati a consolidare la presenza di Kia nel segmento delle zero emissioni, senza rinunciare a un infotainment di ultima generazione. E non va dimenticato il ruolo di Sportage, best seller che saprà certamente valorizzare le potenzialità della nuova piattaforma.