Katla, la belva italiana da 2.157 CV che fa tremare la Motor Valley
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Un’innovazione esplosiva nel mondo delle automobili ad alte prestazioni: la Giamaro Katla è l’ultima meraviglia tecnologica e stilistica a entrare nel prestigioso panorama della Motor Valley emiliana. Questo capolavoro, frutto dell’ingegno dei fratelli Giacomo e Pierfrancesco Commendatore, è un’hypercar italiana che punta a ridefinire i confini della potenza e del design.
Il cuore pulsante della Katla è un monumentale motore V12 quadriturbo da 6.988 cc, interamente progettato e costruito in-house. La sua configurazione standard sprigiona 1.670 CV e 1.556 Nm di coppia, ma con l’ausilio di una speciale “chiave rossa" si sblocca l’intero potenziale del propulsore, raggiungendo l’incredibile cifra di 2.157 CV e 2.008 Nm a 9.000 giri. Un’architettura meccanica così sofisticata non solo incarna l’essenza dell’ingegneria italiana, ma la eleva a nuovi livelli di eccellenza.
Dal punto di vista aerodinamico, la carrozzeria della Katla si distingue per un coefficiente di resistenza di appena 0,33. Le linee tese e filanti convergono verso il posteriore, enfatizzando un design che unisce funzionalità e bellezza. Tra le caratteristiche più sorprendenti troviamo un’ala mobile che si trasforma in un air brake durante la frenata, e prese d’aria anteriori ispirate ai postbruciatori degli aerei, pensate per ottimizzare i flussi d’aria sia per il raffreddamento che per le prestazioni complessive.
L’abitacolo, invece, rappresenta un omaggio al mondo dell’aviazione. Con una posizione di guida ribassata e arretrata, i materiali pregiati come fibra di carbonio, alluminio spazzolato e pelle naturale conferiscono un tocco di lusso e modernità. La strumentazione essenziale, combinata con un’estetica minimalista, mette il pilota al centro di un’esperienza di guida unica.
La meccanica della Katla non è da meno: un cambio a 7 marce con disposizione transaxle, un differenziale meccanico autobloccante e sospensioni elettroniche regolabili garantiscono una dinamica di guida eccezionale. L’impianto frenante, con dischi carboceramici da 420 mm all’anteriore e 410 mm al posteriore, assicura prestazioni di frenata di altissimo livello.
La casa automobilistica Giamaro, con il suo centro di ricerca a Cavezzo e lo stabilimento produttivo a Castelfranco Emilia, non si ferma qui. È già in cantiere un secondo modello, la supercar Albor, ispirata al vulcano marziano Albor Tholus. Questa vettura, progettata per affrontare ogni tipo di terreno, condivide lo stesso motore V12 della Katla, ma si propone come una soluzione versatile per gli amanti delle alte prestazioni.
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