Un SUV da 1000 CV? Infiniti lo ha fatto davvero e lo ha mostrato al SEMA 2025
Quando si pensa a un SUV a tre file di sedili, difficilmente la mente corre subito a prestazioni da supercar e soluzioni tecniche da laboratorio racing. Eppure, Infiniti QX80 R Spec rompe ogni schema al SEMA Show 2025, svelando una ricetta tanto folle quanto irresistibile per gli appassionati di potenza estrema e lusso fuori dal comune. Un vero e proprio esperimento di stile e tecnica che non lascia spazio a compromessi: qui la parola d’ordine è esagerazione.
Al cuore di questa trasformazione radicale pulsa il celebre VR38DETT, il motore twin turbo che ha reso leggendaria la Nissan GT-R. Ma dimenticatevi le specifiche standard: qui siamo davanti a una versione profondamente rivista, capace di erogare la cifra monstre di 1000 CV. Un risultato ottenuto grazie a una lunga lista di componenti racing, come i turbocompressori Garrett G-series, pistoni JE, bielle Boostline e, non da ultimo, una sofisticata gestione elettronica affidata a una centralina MOTEC sviluppata su misura. Un mix di tecnologia e follia che ridefinisce il concetto stesso di “ammiraglia sportiva”.
La vera sfida, però, è stata portare tutta questa potenza su un corpo vettura pensato per il comfort di sette passeggeri, senza rinunciare alla sicurezza e al controllo. Gli ingegneri Infiniti hanno messo in campo tutta la loro creatività, realizzando un adattatore CNC su misura per collegare il poderoso VR38DETT al cambio automatico a sette rapporti originario del QX80. Il risultato? Un’architettura tecnica unica, in grado di gestire l’uragano di Newtonmetri generato dal propulsore senza perdere in affidabilità.
Naturalmente, quando si gioca con numeri del genere, anche la parte telaistica e l’impianto frenante devono essere all’altezza. Ecco allora che fanno la loro comparsa i freni ceramici della GT-R, garanzia di decelerazioni da supercar anche quando l’ago del tachimetro schizza verso cifre proibitive per un SUV. Il comparto sospensioni è stato completamente riprogettato: assetto coilover e molle Eibach assicurano il giusto equilibrio tra precisione di guida e comfort, mentre l’assetto ribassato conferisce alla vettura un look ancora più minaccioso.
A proposito di look, l’Infiniti QX80 R Spec non passa certo inosservata. Il kit carrozzeria si ispira alla GT-R T-Spec Takumi Edition, ma a fare davvero la differenza sono i cerchi da 24 pollici in bronzo, avvolti da pneumatici Yokohama PARADA Spec-X nella misura 315/35R24. Una scelta che non solo amplifica la presenza scenica del SUV, ma contribuisce anche a migliorare la trazione e la stabilità alle alte velocità. E come se non bastasse, la livrea Midnight Purple richiama la storica colorazione delle sportive giapponesi, regalando al QX80 R Spec un’aura di esclusività che farà impazzire i collezionisti e gli amanti del tuning.
Non si tratta però solo di un esercizio di stile: questa versione del QX80 è una vera e propria vetrina tecnologica, un laboratorio viaggiante in cui Infiniti sperimenta soluzioni che potrebbero, un domani, trovare spazio su modelli di serie. “Abbiamo tolto tutti i guardrail all’ingegneria e al design”, ha dichiarato Tiago Castro, vice president di Infiniti Americas, sottolineando la volontà di spingersi oltre i limiti già toccati con la precedente QX80 Track Spec da 650 CV. Un salto quantico che ridefinisce il concetto di SUV sportivo di lusso.
Certo, le domande su praticità, consumi e omologazione restano sospese: il QX80 R Spec, come molti concept del SEMA, nasce soprattutto per stupire e ispirare, più che per essere parcheggiato sotto casa. Ma è proprio questa sua natura estrema a renderlo così affascinante: un manifesto su quattro ruote che racconta cosa può accadere quando lusso e prestazioni si incontrano senza limiti. E mentre il pubblico del SEMA si prepara ad ammirare dal vivo questa “bestia” da 1000 CV, il mercato osserva con curiosità quali di queste folli intuizioni potrebbero diventare realtà sulle Infiniti di domani.
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