Incidente al Nürburgring: fiamme e polemiche in pista per scontro fra Porsche 911 GT3 RS e BMW M2
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Un drammatico incidente ha scosso il leggendario circuito del Nürburgring il 5 luglio 2025, durante una sessione di Touristenfahrten. Protagoniste della collisione, una Porsche 911 GT3 RS e una BMW M2, due vetture che rappresentano l’eccellenza dell’ingegneria automobilistica tedesca. L’episodio ha portato alla luce questioni critiche legate alla sicurezza pista, sollevando dibattiti tra appassionati e addetti ai lavori.
L’incidente si è consumato in pochi istanti, in un susseguirsi di manovre azzardate e decisioni imprevedibili. La Porsche, spinta dai suoi 510 cavalli, ha tentato un sorpasso audace in curva. Tuttavia, il conducente della BMW ha reagito con una sterzata improvvisa verso l’interno, innescando una collisione violenta. Entrambi i veicoli sono stati scagliati contro le barriere protettive: la Porsche si è trasformata in una torcia ardente, mentre la BMW è rimasta accartocciata contro le protezioni. Fortunatamente, grazie ai moderni sistemi di sicurezza delle vetture e alla prontezza dei piloti, non si sono registrate vittime.
Web spaccato
Il web è stato invaso dai video dell’accaduto, che mostrano la Porsche ridotta a un ammasso di lamiere fumanti. Questo ha alimentato il dibattito sulla responsabilità dell’incidente. Gli esperti hanno analizzato l’accaduto, evidenziando colpe condivise: un sorpasso troppo rischioso da parte della Porsche e una traiettoria imprevedibile della BMW. La discussione si è accesa anche sui social media, dividendo gli appassionati tra chi attribuisce la colpa alla BMW e chi punta il dito contro l’aggressività del conducente della Porsche.
Il Nürburgring, noto come “Inferno Verde” per la sua complessità tecnica, è da tempo al centro di polemiche riguardanti la sicurezza durante le sessioni pubbliche. Dal 2023, sono state introdotte restrizioni per limitare l’accesso ai veicoli meno performanti, come il divieto per quelli con velocità massima inferiore ai 130 km/h. Tuttavia, l’incidente del 5 luglio potrebbe portare a nuove misure preventive. La presenza contemporanea di piloti con esperienze diverse e vetture dalle prestazioni variabili rappresenta un rischio che non può essere sottovalutato.
Un pericolo
Nonostante i pericoli, il Nürburgring rimane una meta ambita per gli appassionati di motori di tutto il mondo. Questo episodio, però, è un monito per chi affronta il tracciato: la passione per la velocità deve essere sempre accompagnata da prudenza e rispetto reciproco. Le autorità del circuito non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è probabile che si renda necessario un ripensamento delle norme di sicurezza. Il messaggio è chiaro: ogni giro sul Nürburgring deve essere un’esperienza memorabile, ma mai a scapito della sicurezza.
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