Il volante del futuro è arrivato: Audi riscrive le regole con la nuova Q3

Una vera e propria rivoluzione al volante è quella che Audi ha progettato per il suo nuovo crossover compatto di lusso, la Audi Q3 2026. Questo modello ridefinisce il concetto di ergonomia alla guida, grazie a una serie di innovazioni che puntano a migliorare sia la funzionalità che l’estetica. Al centro di questa trasformazione c’è una barra orizzontale comandi, posizionata dietro il volante, che sostituisce le tradizionali leve, introducendo un approccio radicalmente nuovo all’interfaccia di guida.

Il sistema di controllo dei tergicristalli, ribattezzato tergicristalli Audi, rappresenta un cambiamento significativo. Un piccolo quadrante sul lato sinistro del volante consente di regolare i tergicristalli anteriori, mentre un pulsante dedicato attiva singoli passaggi o il lavavetri con una pressione prolungata. Anche il tergicristallo posteriore è stato integrato in questa soluzione innovativa, offrendo una maggiore semplicità d’uso. Questo nuovo approccio riflette la volontà di Audi di rendere l’esperienza di guida più intuitiva e personalizzata.

Un’altra novità riguarda gli indicatori di direzione, che mantengono il movimento verticale ma lo limitano alla punta della barra. Per quanto riguarda i fari abbaglianti, questi si attivano con una semplice pressione sul bordo esterno, mentre un movimento verso l’interno produce un flash singolo. Questa configurazione permette di ridurre al minimo i movimenti necessari per attivare le funzioni principali, aumentando la sicurezza e la comodità.

Un elemento chiave di questa riprogettazione è il selettore cambio Audi, ora posizionato sulla destra del volante. Questa scelta ha permesso di liberare spazio prezioso nella console centrale, che è stata ottimizzata per includere due portabicchieri e un vano scorrevole con porte USB-C e un pad di ricarica wireless da 15 watt, dotato di un innovativo sistema di raffreddamento. Questa configurazione non solo migliora l’ergonomia, ma sottolinea anche l’attenzione di Audi ai dettagli e alle esigenze degli automobilisti moderni.

Sebbene questa nuova configurazione rappresenti un passo avanti in termini di innovazione, Audi è consapevole che l’accoglienza del pubblico potrebbe essere inizialmente contrastante. I comandi tradizionali sono stati uno standard per decenni, e l’adattamento a un sistema così diverso potrebbe richiedere tempo. Tuttavia, la casa automobilistica tedesca è fiduciosa che i vantaggi funzionali ed estetici di questa configurazione conquisteranno rapidamente gli automobilisti.

Non è la prima volta che un costruttore tenta di rivoluzionare i comandi al volante. Sperimentazioni simili sono state condotte in passato da marchi come Fiat e Mercedes, ma Audi porta il concetto a un livello superiore con la sua “unità di controllo al volante”. Questa innovazione potrebbe presto essere estesa ad altri modelli della gamma, diventando un tratto distintivo del marchio in un mercato sempre più competitivo e orientato all’innovazione.