Cosa stai cercando?
Cerca

Hyundai prepara il suo EV più grande di sempre: debutto a Bruxelles

Di Vincenzo Calvarano
Pubblicato il 24 dic 2025
Hyundai prepara il suo EV più grande di sempre: debutto a Bruxelles
Hyundai presenta a Bruxelles 2026 un veicolo elettrico di grandi dimensioni con ricarica 800 volt su piattaforma E-GMP; in Europa anche il restyling dell'IONIQ 6.

Il vento dell’innovazione soffia forte in casa Hyundai, e questa volta lo fa scegliendo una delle vetrine più prestigiose d’Europa: il Brussels Motor Show del 2026. È qui che la casa coreana si prepara a svelare un modello destinato a lasciare il segno, un vero e proprio gigante elettrico che si annuncia come il più grande EV mai prodotto dal marchio. Il cuore pulsante di questa rivoluzione? Una piattaforma E-GMP in grado di supportare una tensione di 800 volt, aprendo scenari inediti in termini di prestazioni e, soprattutto, di tempi di ricarica.

Non si tratta solo di un salto tecnologico, ma di una dichiarazione d’intenti: Hyundai vuole dettare le regole del gioco, anticipando le esigenze di una clientela sempre più attenta a efficienza, sostenibilità e praticità. E non è un caso che, accanto al debutto del nuovo modello extra-large, sia previsto anche il restyling della raffinata IONIQ 6, un’ulteriore conferma della volontà di presidiare con decisione il segmento medio-alto del mercato europeo.

Le indiscrezioni che filtrano dal quartier generale coreano parlano chiaro: il nuovo colosso elettrico potrebbe andare ben oltre le già generose dimensioni della IONIQ 9, avvicinandosi – secondo alcune voci di corridoio – alla filosofia della Staria. Quest’ultima, già nota per la sua lunghezza superiore ai 5,2 metri e per la sua vocazione da minivan, rappresenterebbe la base ideale per una declinazione 100% elettrica capace di conquistare tanto le famiglie numerose quanto le flotte aziendali alla ricerca di un mezzo versatile e a zero emissioni.

Ma ciò che realmente fa la differenza è la scelta della piattaforma E-GMP. Non si tratta di una semplice architettura modulare, ma di un vero e proprio manifesto tecnologico: la compatibilità con infrastrutture di ricarica ultra-veloce a 800 volt spalanca le porte a un’esperienza d’uso radicalmente diversa rispetto agli standard attuali. In pratica, chi si affida a questa tecnologia potrà dire addio alle lunghe attese davanti alle colonnine, con la possibilità di ricaricare la batteria in tempi sensibilmente ridotti – un vantaggio che assume un peso specifico soprattutto per chi percorre lunghe distanze o utilizza l’auto in modo intensivo.

Il Brussels Motor Show si conferma così il palcoscenico ideale per presentare un prodotto pensato su misura per l’Europa, dove la transizione verso la mobilità elettrica è ormai una realtà, ma resta ancora vincolata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica. È proprio su questo punto che si concentra l’attenzione degli osservatori: la presenza di stazioni compatibili con la tecnologia a 800 volt non è ancora capillare, e il successo commerciale del nuovo EV di Hyundai dipenderà in larga parte dalla capacità di offrire autonomia reale, un prezzo competitivo e, soprattutto, una rete di ricarica all’altezza delle aspettative.

Seguici anche sui canali social
Seguici su TikTok @motori_it
Seguici su TikTok
Motori_it
Seguici su X

Ti potrebbe interessare