Huawei lancia Shangjie: il nuovo marchio di auto elettriche creato con SAIC
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Huawei, il gigante tecnologico cinese, compie un nuovo passo strategico nel settore della mobilità elettrica con il lancio di Shangjie, un marchio di auto elettriche sviluppato in collaborazione con SAIC Motor. Questo ambizioso progetto mira a consolidare la posizione di Huawei nel competitivo mercato cinese dei veicoli elettrici, grazie a un mix di tecnologia avanzata, design innovativo e prezzi accessibili.
Il modello di debutto del brand sarà un SUV elettrico di grandi dimensioni, lungo tra 4,8 e 4,9 metri, recentemente avvistato durante i test su strada. Sebbene camuffato, il prototipo presenta alcune somiglianze con il Marvel RC7 di SAIC, ma promette un’identità estetica unica, in linea con il linguaggio di design della famiglia Harmony Intelligent Mobility. La piattaforma utilizzata sarà la Roewe ES39, mentre il target di riferimento sarà rappresentato dai giovani consumatori, con un posizionamento di prezzo compreso tra 150.000 e 250.000 yuan (20.700-34.500 dollari).
La vera forza di Shangjie risiede nell’integrazione delle tecnologie di punta di Huawei. Il sistema operativo HarmonyOS gestirà un cockpit intelligente multi-schermo, dotato di assistente vocale AI, mentre il sistema di guida assistita Qiankun ADS garantirà un’esperienza di guida avanzata, anche senza mappe precaricate. Queste soluzioni posizionano il nuovo SUV come un prodotto tecnologicamente all’avanguardia, capace di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più esigente.
La gamma propulsiva comprenderà sia versioni completamente elettriche che varianti a range extender. Quest’ultima configurazione, equipaggiata con un motore 1.5T, offrirà un’autonomia complessiva superiore ai 1000 chilometri. La versione elettrica pura, invece, sfrutterà la piattaforma Giant Whale di Huawei, che supporta la ricarica rapida a 800V, riducendo significativamente i tempi di ricarica e migliorando l’efficienza energetica.
Un investimento monstre per Shangjie
Per supportare il progetto, SAIC ha stanziato circa 6 miliardi di yuan (836 milioni di dollari), destinati alla creazione di un team dedicato di oltre 5.000 persone e alla costruzione di una nuova fabbrica. Questi investimenti testimoniano l’impegno congiunto delle due aziende nel rivoluzionare il settore della mobilità elettrica e nel competere con i principali player del mercato.
Shangjie rappresenta la quinta proposta automobilistica di Huawei, che già collabora con altri costruttori cinesi attraverso i marchi Aito, Luxeed, Stelato e Maextro. Il debutto del primo modello è previsto per l’autunno 2025, segnando un ulteriore passo avanti nella strategia di diversificazione del colosso tecnologico cinese. Con questa mossa, Huawei dimostra di voler essere non solo un leader tecnologico, ma anche un attore chiave nella transizione verso una mobilità più sostenibile e intelligente.
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