GP di Imola escluso dal calendario F1 2026, Madrid debutta con il Madriring

Il calendario della Formula 1 2026 si prepara a stupire con un mix di tradizione e innovazione, ma non senza sacrifici. Tra le decisioni più discusse spicca l’esclusione del GP di Imola, un circuito che ha rappresentato un simbolo per gli appassionati italiani. A prendere il suo posto è il nuovo Madriring, un tracciato semi-permanente di 5,47 km situato a Madrid, che segna il ritorno della capitale spagnola nel Circus dopo ben 45 anni di assenza.

Si corre nella capitale spagnola

Il GP di Madrid, che si terrà a settembre, sarà un evento iconico grazie al Madriring, progettato dallo Studio Dromo italiano. Questo circuito combina le strade pubbliche della zona fieristica Ifema con elementi permanenti, rappresentando un investimento di 83,2 milioni di euro. Durante una dimostrazione recente, Carlos Sainz ha percorso il tracciato a bordo di una Williams, ricevendo l’acclamazione del pubblico e della governatrice Isabel Díaz Ayuso. Questa aggiunta rafforza la presenza della Spagna nel calendario con due appuntamenti, completando il tradizionale Gran Premio di Barcellona-Catalogna a giugno.

La stagione 2026 sarà inaugurata a Melbourne e si concluderà ad Abu Dhabi, mantenendo tappe iconiche come Shanghai, Suzuka e Las Vegas. Tuttavia, l’esclusione di Imola ha generato un’ondata di delusione in Italia, come dimostrano le reazioni amare del sindaco Marco Panieri e del presidente regionale Michele de Pascale. Nonostante ciò, l’Italia manterrà un posto di rilievo nel mondiale grazie al circuito di Monza, che ospiterà il Gran Premio dal 4 al 6 settembre.

Riorganizzazione del calendario

Questa riorganizzazione del calendario sottolinea l’equilibrio delicato che la Formula 1 cerca di mantenere tra i circuiti storici europei e le nuove location globali. Da un lato, la tradizione rappresentata da Monza e Barcellona; dall’altro, la modernità e la strategia economica incarnate dal Madriring. Il GP di Madrid non è solo un ritorno storico, ma anche un simbolo della visione internazionale che il Circus sta perseguendo, attirando nuovi investimenti e ampliando il pubblico globale.

Con 28 Gran Premi candidati per soli 25 posti, la competizione tra i circuiti è diventata sempre più serrata. Il Madriring, con il suo design all’avanguardia e la capacità di attrarre sponsor e pubblico, rappresenta una scommessa vincente per la Formula 1. Allo stesso tempo, l’esclusione di Imola solleva interrogativi sul futuro dei circuiti storici e sul ruolo dell’Europa in un calendario sempre più globale.

Il 2026 si preannuncia come una stagione memorabile, in cui tradizione e innovazione si intrecciano per offrire uno spettacolo unico. La presenza di due GP in Spagna, il consolidamento di Monza e l’introduzione di nuove tecnologie nei circuiti sono solo alcune delle novità che rendono il prossimo mondiale un appuntamento imperdibile per gli appassionati di motori.