Un documento della Federazione Internazionale dell’Automobile esorta le istituzioni a favorire l’acquisto di auto elettriche.
Un documento della Federazione Internazionale dell’Automobile esorta le istituzioni a favorire l’acquisto di auto elettriche.
L’ufficio europeo della FIA (Federazione Automobilistica Internazionale) ha presentato al parlamento di Bruxelles un documento dal titolo “Verso la E-Mobility: le sfide da affrontare” nel quale si evidenziano le criticità che impediscono una diffusione su larga scala delle auto elettriche nel vecchio continente.
La sostanza è che i consumatori punteranno sui veicoli a emissioni zero se i costi (e i prezzi) scenderanno, se ci sarà una rete capillare di punti di ricarica e se le nuove tecnologie allo studio saranno facilmente fruibili. Il documento è stato basato sulle esperienze di 71 automobile club internazionali, fra cui l’ACI, che hanno evidenziato come una rivoluzione elettrica sia dietro l’angolo e che le prime avvisaglie sono arrivate con la vendita delle auto a emissioni zero e ibride, che sempre più invaderanno il mercato.
La FIA esorta le istituzioni di ogni livello – continentale, nazionale e regionale – ad assumere un ruolo da protagonista in questo campo lavorando in varie direzioni: introdurre incentivi economici, lavorare in sinergia con imprese e università per perfezionare la tecnologia delle vetture e delle batterie, integrare la politica dei trasporti con la pianificazione urbana, l’approvvigionamento energetico e i servizi pubblici, incoraggiare misure per il consumo “verde”, favorire una migliore integrazione dei veicoli elettrici con le attuali infrastrutture di trasporto urbano.
Questo dettato della FIA – che anticipa la pubblicazione di un libro bianco da parte della Commissione europea – rappresenta il primo passo verso la diffusione su larga scala dei veicoli elettrici e potrebbe spingere all’introduzione di incentivi all’acquisto delle auto a emissioni zero da parte di quei paesi che ancora non li hanno previsti.