La città di Oxford ha varato un piano che prevede un graduale divieto di circolazione relativo ai veicoli con motori a scoppio.
Oxford, cittadina del Regno unito, celebre in tutto il mondo per la sua università, ha presentato il suo piano per mettere al bando nel centro urbano le automobili con motore alimentato a benzina o diesel con lo scopo di ridurre l’inquinamento. A partire dal 2020 verrà imposta una “Zero Emission Zone” dove sarà vietato circolare con veicoli equipaggiati da tradizionali motori a scoppio.
“Tutti che guidano o usano veicoli a benzina o diesel nelle strade di Oxford stanno contribuendo all’aria tossica della città” – ha dichiarato il membro del consiglio comunale John Tanner che ha aggiunto – Ognuno deve dare il proprio contributo a partire dalle amministrazioni nazionali e dalle autorità locali, passando dalle imprese e dai residenti con lo scopo di porre fine a questa emergenza sanitaria “.
Per favorire questo processo il comune di Oxford introdurrà anche incentivi per i veicoli elettrici e le taxi elettrici. Nella prima fase di questa operazione, i taxi, le autovetture, i veicoli commerciali leggeri e gli autobus inquinanti saranno banditi da sei strade del centro della città.
La zona sarà ampliata gradualmente per includere più strade e ulteriori tipi di veicoli fino al 2035 quando tutti i veicoli con motori tradizionali saranno completamente banditi dal centro cittadino.