Entro il 2050 consumi di carburante ridotti della metà: è l’obiettivo della campagna “50 by 50” promossa da FIA, ONU, EIA e UE
Entro il 2050 consumi di carburante ridotti della metà: è l’obiettivo della campagna “50 by 50” promossa da FIA, ONU, EIA e UE
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Per contrastare la crescita di emissioni di CO2 e la carenza di risorse energetiche, quattro grandi organizzazioni internazionali lanceranno al Salone di Ginevra la campagna “50 by 50”, volta a ridurre della metà, entro il 2050, i consumi delle vetture a livello mondiale.
Gli enti promotori sono: il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (Unep), l’Agenzia Internazionale dell’energia (Aie), il Forum Internazionale dei Trasporti e la Fondazione della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA Foundation), uniti nella “Global Fuel Economy Initiative“.
Questi enti stimano che, aumentando l’efficienza energetica delle automobili, i consumi potrebbero essere ridotti del 30% entro il 2020 e del 50% entro il 2030 nei paesi dell’Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico).
Anche nei Paesi meno sviluppati si potrebbero avere miglioramenti consistenti, arrivando complessivamente a un risparmio del 50% entro il 2050. In questo modo si arriverebbero a risparmiare fino a 6 miliardi di barili di petrolio l’anno, riducendo al contempo l’inquinamento dei paesi in rapida crescita.
Secondo i promotori della campagna, per raggiungere questi obiettivi non servono tecnologie fantascientifiche o nuovi ritrovati: basterebbe usare al meglio i sistemi già esistenti, aumentando il numero di vetture ibride in circolazione, riducendo il peso dei veicoli e migliorandone l’aereodinamica
Bisognerebbe inoltre ottimizzare la gestione post-vendita delle auto, incentivando la sostituzione dei pneumatici e l’uso di stili di guida eco-friendly, oltre a pianificare i flussi di traffico nelle grandi città in maniera più razionale.
A questo link la brochure dell’iniziativa “50 by 50”.