Il costruttore giapponese offre un’intera gamma di auto ibride composta da sei modelli, capaci di soddisfare tutte le esigenze di spazio e mobilità.
Il costruttore giapponese offre un’intera gamma di auto ibride composta da sei modelli, capaci di soddisfare tutte le esigenze di spazio e mobilità.
Da sempre leader nella tecnologia Hybrid, Toyota vanta oggi un’intera gamma ibrida composta da sei modelli (se consideriamo la Auris Touring Sports) che coprono diverse fasce di mercato, dall’utilitaria alla station wagon, passando per le berlina e la monovolume.
Queste auto sono sempre più apprezzate dagli italiani, come dimostra la crescita a due cifre delle immatricolazioni. A determinare l’acquisto di un’auto con tecnologia ibrida non è solo la crescente coscienza ambientale degli utenti. I vantaggi che l’ibrido è in grado di garantire sono infatti numerosi: dalla riduzione dei consumi al risparmio sui costi di gestione, dalla possibilità di accesso alle zone a traffico limitato alla silenziosità di marcia.
Toyota Yaris Hybrid
La Yaris Hybrid è la prima vettura di segmento B a vantare la tecnologia full hybrid. Grazie alle dimensioni contenute, appena 3,88 metri di lunghezza, la piccola auto giapponese rappresenta una soluzione ideale per affrontare il traffico della città. Il design dinamico e sportivo nasconde un abitacolo in grado di ospitare cinque persone con la massima accessibilità grazie alle 5 porte di serie.
Lo schema Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro HSD Hybrid Synergy Drive fornisce una potenza di 100 CV (74 kW), sufficienti per raggiungere una velocità massima di 165 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 11,8 secondi. I consumi, pari ad appena 28,6 km al litro, rendono la Yaris Hybrid l’auto più efficiente presente sul mercato dopo la “cugina” Prius.
Toyota Auris Hybrid
Tra le poche ibride del segmento C, la Toyota Auris Hybrid si presenta completamente rinnovata nello stile e nei contenuti. La seconda generazione della Auris fa un deciso passo avanti per quanto riguarda la cura costruttiva e la dinamica di marcia. Il nuovo linguaggio stilistico “Under Priority” conferisce dinamicità alle linee della carrozzeria, a partire dal frontale a forma di “freccia”. L’attento studio aerodinamico (Cx di 0,27) contribuisce a ridurre i consumi, aumentando l’efficienza della vettura. Sotto il cofano della Auris Hybrid il motore benzina VVT-i da 1,8 litri, accoppiato a due motori elettrici, garantisce una potenza di 136 CV (100 kW). A fronte di prestazioni brillanti – velocità massima di 180 km/h e accelerazione 0-100 km/h in 10,9 secondi – i consumi sono i più ridotti della categoria con percorrenze che arrivano fino a 27,7 km con un litro nel ciclo combinato.
Toyota Auris Hybrid Touring Sports
La nuova Toyota Auris Hybrid Touring Sports è la prima – e finora l’unica – station wagon media dotata di tecnologia ibrida. Condivide con la berlina il design anticonformista e personale, ma in più vanta una capacità di carico ai vertici del segmento. Il bagagliaio ha un volume utile di 530 litri, che diventano ben 1.658 litri (il valore più alto del segmento) con i sedili posteriori abbassati, una configurazione che consente di ottenere un piano di carico lungo oltre 2 metri.
L’efficiente schema Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro HSD garantisce consumi impensabili fino a pochi anni fa per una station wagon con emissioni di CO2 di appena 85 g/km. Grazie al motore benzina da 1,8 litri accoppiato a due motori elettrici, la vettura accelera da 0 a 100 km/h in 11,2 secondi e raggiunge la velocità massima (autolimitata) di 175 km/h.
Toyota Prius e Prius Plug-in
Quando si pensa ad un’auto ibrida, probabilmente la Prius è la prima auto che viene in mente. Non solo perché è stato il primo modello Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro della storia, ma anche perché è l’ibrida più efficiente ed ecologica presente attualmente sul mercato. La terza generazione della Toyota Prius, infatti, vanta consumi da record che consentono costi di gestione davvero ridotti. La vettura, nella versione Plug-in, percorre fino a 47,6 km con un litro di carburante nel ciclo combinato.
Con una potenza di 136 CV (100 kW), l’avanzato sistema Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro HSD, Hybrid Synergy Drive, coniuga un motore benzina 1,8 litri VVT-i con due motori elettrici. Il risultato sono consumi ed emissioni ridotte, a fronte di prestazioni brillanti: la Prius raggiunge una velocità di 180 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 10,4 secondi con una silenziosità sorprendente.
La versione Prius Plug-in aggiunge una funzionalità tipica delle vetture 100% elettriche, cioè la possibilità di ricaricare le batterie inserendo la spina nella normale presa di casa o utilizzando un’apposita colonnina. Questa soluzione evita di utilizzare il motore a combustione interna per la ricarica delle batterie, aumentando di molto l’efficienza del veicolo e riducendo i consumi di carburante.
Toyota Prius +
Tutta l’innovativa tecnologia ibrida Toyota, con in più lo spazio che solo una monovolume può offrire. La Toyota Prius + può ospitare fino a sette passeggeri su tre file di sedili, grazie alle dimensioni aumentate di 13 centimetri in lunghezza e 2,5 cm in altezza rispetto alla Prius berlina. Per il resto si ritrova lo stesso design dinamico e moderno, che garantisce anche un’elevata efficienza Aerodinamica grazie all’ottimo Cx di 0,29.
La motorizzazione ibrida è la stessa della Prius berlina, cioè l’unità benzina 1,8 litri VVT-i accoppiata a due motori elettrici. Una combinazione che eroga una potenza totale di 136 CV (100 kW) per una velocità massima di 165 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,3 secondi. I consumi nel ciclo combinato si attestano sui 24,4 km con un litro, davvero da record per una monovolume.