In Giappone, i ricercatori stanno sviluppando un sistema di ricarica in marcia basato su lastre di metallo posizionate sotto le strade.
In Giappone, i ricercatori stanno sviluppando un sistema di ricarica in marcia basato su lastre di metallo posizionate sotto le strade.
Arriva dal Giappone una nuova tecnologia che permetterebbe un rapido sviluppo alla produzione e alle vendite di auto elettriche.
Riprendendo un sistema sviluppato in Corea del sud, gli ingegneri nipponici intendono sviluppare un’auto elettrica con una batteria che si possa ricaricare non solo tramite le normali prese di corrente ma anche su certe strade durante la marcia. In pratica: una ricarica in modalità wi-fi ottenuta in movimento tramite la sistemazione di lastre metalliche sotto l’asfalto collegate alla rete elettrica che trasmetterebbero l’energia a piccole placche di metallo posizionate nella ruota.
Il nuovo sistema, frutto della collaborazione tra ingegneri Toyota e di alcune università del Sol Levante, si potrà adattare anche alle automobili a emissioni zero già in commercio, che grazie a questo sistema potranno montare a bordo delle batterie al litio molto più piccole e leggere rispetto a quelle attuali, visto che la ricarica sarebbe costante.
Al momento occorre valutare alcuni aspetti tecnici, non di poco conto: il primo riguarda i costi, visto che bisognerebbe rifare l’asfalto su diversi tratti di strada lunghi centinaia di chilometri e poi posizionarvi le lastre di metallo.
Questo problema, per un Paese che in soli 6 giorni ha sistemato un tratto di autostrada seriamente danneggiato dal terremoto della primavera scorsa, può essere facilmente risolto. Un altro aspetto riguarda invece la sicurezza dei pedoni, per i quali potrebbe essere pericoloso attraversare tratti di strada elettrificati.