E-Way: sul lago di Garda il primo car sharing elettrico extraurbano
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Il car sharing sta diventando una fora di mobilità sempre più diffusa ed apprezzata dagli utenti, ma finora è stata confinata prevalentemente in ambito urbano. Il lago di Garda è invece il primo territorio in Italia a vantare un inedito servizio di car sharing elettrico extraurbano. Il nuovo servizio coinvolge infatti 13 comuni situati lungo le sponde del lago – nelle provincie di Brescia e Verona – e consente ai cittadini di spostarsi in modo ecologico tra le principali località turistiche del territorio gardesano.
Il progetto, che si chiama E-Way, è stato realizzato dalla multiutility pubblica Garda Uno in collaborazione con Renault, che fornisce i mezzi e si conferma così in prima linea per quanto riguarda la mobilità sostenibile in Italia.
E-Way prevede al momento una flotta di otto Renault Zoe e quattro stazioni di ricarica situate nei comuni di Desenzano, Padenghe, Salò e Peschiera. Nel corso dell’anno sarà disponibile anche una flotta di scooter elettrici.
Il servizio, che è stato presentato a Desenzano, sarà operativo a partire dal 1 agosto e avrà un costo di 15 euro all’ora (frazionabile in tempi di un quarto d’ora), oppure 50 euro al giorno o 90 euro per un weekend. Sono previsti anche delle agevolazioni in determinate fasce orarie (per lavoratori e studenti) come il noleggio al prezzo di soli 18 euro dalle 7 alle 14 e sconti del 20% per i giovani under 25.
L’auto scelta per il progetto è la Renault Zoe, la piccola citycar a zero emissioni che rappresenta il veicolo elettrico più venduto in Europa con oltre 7.000 unità immatricolate dal 2012. Inoltre, è il modello che maggiormente contribuisce alla diffusione della mobilità elettrica nei centri urbani di tutta Europa attraverso numerosi progetti di car sharing. Le otto unità di E-Way presentano una autonomia effettiva di circa 300 chilometri, sufficienti per fare due volte il giro completo del lago di Garda.
In futuro è possibile un allargamento del territorio interessato dall’iniziativa, con il coinvolgimento di ulteriori comuni del Garda. A questo proposito il presidente di Garda Uno, Mario Bocchio, ha dichiarato che «nei prossimi anni sarà possibile esportare tutte le esperienze del settore mobilità verso i territori delle province di Brescia, Verona, Trento e Mantova, grazie anche all’avvio di percorsi e progetti con Sisam SpA, AGS SpA e AGSM».
«Siamo orgogliosi di aggiungere, oggi, un’altra bandierina in Italia alla mappa dei tanti car sharing operativi sul territorio nazionale, che hanno scelto di adottare i veicoli Renault Z.E.» ha invece dichiarato Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine Renault Italia, che ha aggiunto: «dal mese di agosto sarà possibile realizzare l’intero giro del Lago di Garda a bordo di un’auto elettrica, senza l’ansia legata all’autonomia, in modo confortevole e armonico con il paesaggio circostante: zero rumore, zero inquinamento, con possibilità di ricarica durante la sosta».
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