Dacia rinnova Sandero, Stepway e Jogger: il facelift 2026 punta su tecnologia e prezzo
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Quando si parla di evoluzione nel mondo delle auto accessibili, è impossibile non citare Dacia, il marchio che negli ultimi anni ha saputo riscrivere le regole del segmento, imponendosi come vero e proprio punto di riferimento per chi cerca concretezza, innovazione e, soprattutto, prezzi imbattibili. Il facelift 2026 arriva in un momento in cui la domanda di vetture moderne ma senza eccessi si fa sentire forte, e la casa rumena, fedele al suo spirito pragmatico, risponde con una gamma che si rinnova a fondo ma senza mai tradire quella filosofia “value for money” che ha decretato il suo successo in Europa.
Il rinnovamento estetico è subito evidente: i nuovi modelli si presentano con una firma luminosa inedita, gruppi ottici ridisegnati che dialogano con una griglia frontale dal carattere deciso, creando un colpo d’occhio unitario e distintivo. Nel posteriore, le luci a LED con effetto pixel aggiungono quel tocco di modernità che oggi fa la differenza anche sulle city car più accessibili. Ma è sulla Jogger che il design si spinge oltre, grazie a fari posteriori a sviluppo verticale che ne accentuano la personalità da familiare versatile, senza mai scadere nell’anonimato.
Non meno interessante è la declinazione della nuova Stepway, che si distingue per dettagli estetici che parlano il linguaggio dell’avventura urbana: una fascia nera opaca mette in risalto il logo Dacia, i cerchi in lega sono stati completamente rivisti e due nuove tinte carrozzeria – Amber Yellow e Sandstone – danno quel pizzico di esclusività che non guasta mai. Non manca l’antenna a pinna di squalo, elemento ormai irrinunciabile anche per chi bada al sodo, mentre i copricerchi ridisegnati strizzano l’occhio alle versioni entry-level.
Entrando nell’abitacolo, il salto di qualità è netto: la plancia ospita ora un ampio schermo touch da 10 pollici, compatibile wireless con Apple CarPlay e Android Auto, che permette di gestire ogni funzione senza fili e senza complicazioni. Un dettaglio che farà felici i più tecnologici è la ricarica a induzione per smartphone, ma il vero colpo di genio si chiama YouClip: un sistema di ancoraggio intelligente che moltiplica la versatilità degli spazi interni, permettendo di fissare accessori e oggetti con una facilità sorprendente. Una soluzione semplice ma furba, che dimostra come l’attenzione ai dettagli possa davvero migliorare la vita a bordo.
Sul fronte della sicurezza, Dacia non si fa trovare impreparata e introduce dispositivi avanzati che rispondono alle più recenti normative europee. Spicca il sistema di frenata automatica d’emergenza, in grado di riconoscere non solo veicoli, ma anche pedoni, ciclisti e motociclisti, mentre il monitoraggio dell’attenzione del conducente si rivela prezioso nei lunghi viaggi. Completano il quadro sensori per luci automatiche, telecamera multi-view e retrovisori elettrici ripiegabili, per una dotazione che, fino a pochi anni fa, sarebbe stata impensabile su vetture di questo segmento.
Sul piano delle motorizzazioni, la scelta è ampia e ragionata: al vertice troviamo il sistema ibrido destinato a Stepway e Jogger, che abbina un motore termico 1.8 aspirato a due unità elettriche e una batteria da 1,4 kWh. Il risultato? Ben 155 CV e 170 Nm di coppia, con la possibilità di viaggiare fino all’80% in modalità elettrica in città. Un equilibrio perfetto tra prestazioni, efficienza e – dettaglio non da poco – costi di gestione contenuti. Non mancano poi le alternative più economiche: il tre cilindri 1.2 turbo GPL da 120 CV, disponibile sia con cambio manuale a sei marce sia con automatico DCT, i benzina da 100 e 110 CV e il motore base aspirato da 65 CV, pensato per chi cerca la massima semplicità senza rinunciare all’affidabilità.
A colpire è anche l’autonomia delle versioni bifuel, che arriva a toccare i 1.480 km con entrambi i serbatoi pieni: un vero record per chi macina chilometri ogni giorno e vuole dimenticarsi le soste dal benzinaio. Tutto questo senza mai perdere di vista la missione originaria del marchio: offrire contenuti moderni a prezzi accessibili, restando competitivi nel segmento delle city car e delle familiari economiche.
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