Secondo una indiscrezione captata dal Web, la factory californiana potrebbe proporre un modello a gasolio. Ma ci sarà da crederci? Vediamo…
Diversificare la produzione: una strategia da tempo sui taccuini delle priorità dei big player del comparto automotive, che in un’ottica di diffusione globale del prodotto danno vita alla progettazione di sistemi di propulsione funzionali ai mercati.
Secondo una news captata in queste ore dal Web, i “piani alti” Tesla avrebbero deciso di affiancare, alla “tradizionale” produzione a zero emissioni (Model S, Model X, la recentissima Model 3) un futuro modello diesel. La notizia ha del clamoroso, stante la vision che da oltre un decennio abbina l’immagine del marchio fondato da Elon Musk alla mobilità elettrica. Tuttavia, una fonte interna all’Oil Research Institute di Fishville, rivela che fra i progetti Tesla a breve-medio termine c’è proprio lo sviluppo di una vettura ad alimentazione turbodiesel: “Siamo stati incaricati di stilare un rapporto sul possibile gradimento di una Tesla diesel sul mercato – fanno sapere Tim Kühnle e Geoffrey Kausch, ricercatori dell’Istituto che fra gli altri collabora con alcuni dei grandi nomi della filiera automobilistica in materia di sviluppo di sistemi di sovralimentazione per motori a gasolio – Probabilmente, la factory californiana intende fornire, in opzione, la possibilità di equipaggiare le proprie vetture con un motore a gasolio. Ma non possiamo dire di più”.
Cosa bolle in pentola nelle “stanze dei bottoni” Tesla? Ricordiamo che lo scorso 14 marzo è avvenuto il “vernissage” in anteprima di Model Y, evoluzione in chiave crossover di Model 3, che in Europa vedremo nel 2021. Il futuro potrebbe quindi essere ambivalente per la società di Palo Alto? A questo punto, il dubbio: c’è da crederci? Noi riteniamo di no…