Si tratta di un nome riservato ad una nuova vettura di Casa Ford molto probabilmente il nuovo SUV elettrico che dovrebbe debuttare nel 2020.
La Ford non ha nessuna intenzione di rimanere indietro a livello di nuove alimentazioni, e se in America è stata una delle prima Case costruttrici a lanciare l’ibrido, adesso è arrivata l’ora di cimentarsi anche con l’elettrico come stanno facendo altri brand importanti.
Infatti, è recente la registrazione di una nuova sigla all’ufficio brevetti, un nome che potrebbe essere perfetto per un’auto ad impatto zero, visto che corrisponde alla sigla Mach E. La E appunto andrebbe a sottolineare la natura elettrica di una nuova vettura dell’Ovale Blu.
A questo punto viene in mente il SUV che è previsto per il 2020, come è stato annunciato al Salone di Detroit, per il quale però si era pensato di rispolverare anche una sigla storica, quella che corrisponde a Mach 1, già utilizzata per le varianti più sportive della mitica Mustang.
Questo ha subito scatenato la disapprovazione degli appassionati dello storico modello oggi venduto anche in Europa e così ha la Ford avrebbe deciso di tornare sui suoi passi cambiando il nome in Mach E. Chiaramente, è soltanto un’ipotesi, ma è chiaro che i rumors lasciano pensare che il destino del nuovo nome appena registrato sia proprio quello di essere riservato al nuovo SUV elettrico.
A suffragare questa tesi sono proprio le dichiarazioni di Jim Farley, che riveste la carica di presidente Ford per i mercati globali, e che ha spiegato come il fatto di rispolverare la sigla Mach 1 sia stato solo un tentativo per valutarne l’utilizzo. Così, anche se lo stesso Farley non ha ancora deciso di opporsi alla candidatura di questo appellativo per il nuovo SUV elettrico, la registrazione del nome Mach E è significativa della direzione che dovrebbe essere stata scelta da Ford.
Resta da vedere se la vettura in questione, che dovrebbe assicurare un’autonomia di 480 km, avrà un design ispirato alla Mustang come si è visto in alcuni rendering o se avrà una linea totalmente innovativa, in linea con la natura della sua alimentazione.