Il cinquino più “pulito” della gamma lo si può scoprire su iPad con una App gratuita. Simpatica la parte del videogame, ben fatta quella tecnica
Il cinquino più “pulito” della gamma lo si può scoprire su iPad con una App gratuita. Simpatica la parte del videogame, ben fatta quella tecnica
Fiat 500: un mito in equilibrio tra passato e presente. iPad: la tecnologia più desiderata di oggi e (non fatichiamo a crederlo) di domani. I due oggetti, anche se appartenenti a due mondi diversi (auto ed elettronica), hanno dei punti in comune: l’estetica che affascina e i contenuti. Proprio così. L’iPad ha un software da urlo e la 500, col TwinAir, ha quanto di meglio la tecnologia Fiat possa offrire oggi sotto il cofano di una compatta.
In Fiat quindi hanno ben pensato di unire le due cose e creare una App dedicata per scoprire la 500 dal motore più compatto (bicilindrico) e “pulito” di Casa. Disponibile in un secondo tempo anche per il melafonino, l’iPhone, l’applicazione è gratuita e si scarica dall’Apple Store.
Il “programmino”, per ora in lingua inglese, ma entro fine anno anche in italiano, permette di scoprire le caratteristiche del rivoluzionario propulsore da 85 CV dal cui scarico sono vaporizzati solo 92 gr/km di CO2 con cambio robotizzato e 95 gr/km con quello manuale.
Sulla “tavoletta magica” Fiat offre la possibilità di ripercorrere le innovazioni tecnologiche che hanno rappresentato i punti di forza nella ricerca delle prestazioni legate alla sostenibilità ambientale.
La parte più bella e riuscita è poi quella che permette di visitare il motore dall’interno “smontandolo pezzo per pezzo”. Spazio quindi per una parte più ludica, nella quale si può vedere una divertente parodia dei videogame Pong anni ’70: il TwinAir, come nel simpatico videogames, sconfigge a colpi di prestazioni ed emissioni i motori a 4 cilindri di categoria superiore.[!BANNER]
C’è poi un simulatore di guida che dà l’impressione di essere a bordo del proprio “cinquino” e, per finire, un omaggio al sound di questo motore che ricorda il simpatico “stantuffo” di quello della 500 del passato. Se desiderate scoprirne di più, basta cliccare sul sito dedicato.