Il pieno di carburante diventa “mobile” grazie all’app Self 3.0 presentata da Auriga e Gilbarco.
Il pieno di carburante diventa “mobile” grazie all’app Self 3.0 presentata da Auriga e Gilbarco.
Anche il rifornimento di carburante sarà fatto in un prossimo futuro per mezzo di uno smartphone o di un tablet e questo sarà possibile grazie a Self 3.0, un’app tutta italiana realizzata da Auriga e Gilbarco e presentata al pubblico alla fiera Oil&nonOil 2014.
Self 3.0 ha l’ambizione di essere un utile strumento per il self-service al distributore, sfruttando la flessibilità dei pagamenti da mobile e le potenzialità concesse dai servizi di geolocalizzazione che sono ormai implementati su tutti gli apparecchi elettronici portatili.
Il funzionamento dell’applicazione prevede che l’utente immetta i propri dati e che venga rilevata la posizione in cui si trova. Basandosi su queste informazioni, l’app è in grado di individuare le stazioni di servizio che si trovano nelle vicinanze, attivando la visualizzazione della mappa e le indicazioni di navigazione per consentire all’automobilista di raggiungere la struttura più vicina.
Le funzioni di Self 3.0 non si limitano solamente a questo, essendo in grado di presentare all’utente un menu dal quale si può scegliere la pompa d’erogazione e il tipo di carburante necessario, mostrando in tempo reale se l’impianto è regolarmente funzionante o se invece è fuori uso per qualsiasi ragione.
Una volta effettuata la selezione sarà sufficiente inserire il PIN della carta di credito e a quel punto sarà possibile effettuare il rifornimento, dato che nel frattempo la pompa di erogazione sarà stata sbloccata dal sistema.
Completato anche questo passaggio, l’automobilista riceverà da remoto un SMS e una ricevuta via email che confermano l’avvenuta transazione, con tanto di indicazione dell’importo prelevato e del carburante erogato.
Il funzionamento di Self 3.0 è ovviamente vincolato alla presenza in zona di una stazione compatibile, come quelle dotate di sistema Passport Europe di Gilbarco.