La Casa di Ingolstadt ha aggiornato il marchio in occasione dei 100 anni: quattro anelli ad effetto 3D e scritta meno appariscente
La Casa di Ingolstadt ha aggiornato il marchio in occasione dei 100 anni: quattro anelli ad effetto 3D e scritta meno appariscente
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A poche settimane dal Salone di Francoforte, e in occasione dei 100 anni dalla sua fondazione, la Audi ha presentato il proprio nuovo logo, che va a sostituire il marchio che per diversi decenni ha identificato le vetture dei Quattro Anelli.
I quali, peraltro, restano al loro posto; ciò che viene modificato, è l’aspetto visivo dei “quattro cerchi”: nella nuova versione, infatti, appaiono in una immagine più tridimensionale, più “cromata”; il loro aspetto, ora, è più metallico (a differenza della realizzazione precedente, nella quale i quattro anelli ispiravano un aspetto meno “pieno”).
L’aggiornamento al marchio della Casa di Ingolstadt ha riguardato anche la “scritta” Audi, che perde il “font” centrato rispetto ai quattro anelli in favore di nuovi “caratteri”, più semplificati rispetto ai precedenti, di dimensioni inferiori e più sfalsati nella loro posizione: la “A” inizia sulla stessa verticale del bordo interno del primo cerchio, mentre il limite esterno della “i” termina sulla linea verticale del bordo esterno del terzo anello.
Ad una prima occhiata, ci sembra che, se il “logo” abbia guadagnato in qualità, la scelta del “font” per la scritta “Audi” risulti un po’ banalizzata: i caratteri utilizzati finora (e restati in auge per tanto tempo) apparivano piacevolmente ricercati.
A quanto pare, in Casa Audi si preferisce puntare sull’immediatezza del riconoscimento del marchio attraverso i quattro anelli, relegando la dicitura “Audi” in secondo piano. Un po’ come accade per altri Costruttori (Mercedes e BMW in testa).
