Un Concept per celebrare i 30 anni della trazione integrale Quattro di Audi. Citazioni al passato nello stile ma contenuti avveniristici
Un Concept per celebrare i 30 anni della trazione integrale Quattro di Audi. Citazioni al passato nello stile ma contenuti avveniristici
Dopo trent’anni di trazione Quattro, Audi presenta al Salone di Parigi un Concept che rende omaggio alla prima versione di un modello chiave nella storia di Audi. Come la sua progenitrice anche l’Audi Quattro Concept, pur essendo un esercizio di stile, è altamente prestazionale e tecnologica.
Sotto la muscolosa carrozzeria bianca tinta “Col de Turini” si nasconde un’Audi RS5, resa più sportiva dall’assetto ribassato di 40 mm e agile dal passo più corto. Le citazioni allo stile della prima “Quattro” si ritrovano nei passaruota allargati e nelle prese d’aria sul cofano. Grazie all’abbondante uso di materiali leggeri come alluminio e fibra di carbonio (utilizzata per cofano, spoiler e paraurti) la massa è contenuta in 1.300 kg.
Finalizzata al risparmio di peso è anche l’eliminazione dei sedili posteriori, che fanno spazio ad un vano bagagli di capacità maggiore. I sedili anteriori sono invece realizzati in fibra di carbonio e pesano appena 18 kg. Nell’abitacolo si respira un’atmosfera razionale e molto curata nei dettagli (con materiali pregiati come la pelle che riveste la plancia) ma anche moderna grazie agli inserti in carbonio e la strumentazione digitale, ispirata all’Audi Quattro degli anni ’80.[!BANNER]
Il motore è un 5 cilindri di 2.5 litri TFSI da 412 cavalli e 480 Nm di coppia massima. L’Audi Quattro Concept scatta così da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e riesce a contenere i consumi (dichiarati) in 8,5 litri/100 km. La trazione è gestira da un raffinato sistema di trasmissione integrale Quattro con tre differenziali, che ripartisce la coppia normalmente al 50% tra i due assi ma può arrivare fino all’85% all’anteriore e il 70% al posteriore.
