Citroën CX Break: 50 anni per la regina delle familiari anni '70 e '80

Con un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità, la Citroën CX Break ha rappresentato una vera rivoluzione nel mondo delle station wagon. Lanciata nel 1975 e disponibile sul mercato dall’anno successivo, questa straordinaria vettura francese ha ridefinito il concetto di spazio e praticità, guadagnandosi un posto d’onore nella storia dell’automobile.

Il primo aspetto che colpiva era la capacità di carico, una caratteristica che faceva della CX Break una compagna ideale per famiglie e professionisti. Grazie a un passo allungato di ben 25 centimetri rispetto alla berlina da cui derivava, offriva una capacità di carico massima di 2,03 metri cubi con i sedili posteriori abbattuti. Anche mantenendo il divano posteriore, lo spazio disponibile era di 1,12 metri cubi, superando persino la celebre DS Break, nonostante dimensioni esterne più contenute. Questo la rendeva un modello all’avanguardia per praticità ed efficienza.

Non meno affascinanti erano le sue innovazioni tecniche, che ne facevano un’auto all’avanguardia per l’epoca. La carrozzeria monoscocca era collegata al telaio tramite sedici supporti elastici, una soluzione ingegnosa che riduceva al minimo vibrazioni e rumori, garantendo un comfort di guida superiore. Il motore a quattro cilindri, montato trasversalmente e inclinato in avanti, non solo ottimizzava la distribuzione dei pesi, ma contribuiva anche a una tenuta di strada impeccabile, rendendo la guida sicura e piacevole.

L’interno della CX Break era un altro elemento distintivo. Il quadro strumenti, dal design futuristico e a forma di lunetta, evocava il cockpit di un’astronave, un richiamo diretto alla modernità e all’innovazione. La gamma motori, inizialmente composta da un benzina 2.0 da 102 CV e un diesel 2.2 da 66 CV, si arricchì nel tempo con propulsori più potenti, tra cui un 2.5 turbodiesel con intercooler, capace di offrire prestazioni eccellenti senza compromettere l’efficienza.

Nel 1985, con il debutto della seconda serie, la CX Break subì un restyling che ne affinò ulteriormente il design aerodinamico e aggiornò i propulsori, rendendola ancora più competitiva. Un anno prima, nel 1984, venne introdotta la versione Enterprise, progettata specificamente per usi commerciali. Questa variante, con soli due posti anteriori, offriva una capacità di carico ancora maggiore, raggiungendo i 2,18 metri cubi, dimostrando la versatilità del modello.

Oggi, la Citroën CX Break è considerata un’icona del design automobilistico. Le sue linee aerodinamiche, unite a un comfort eccezionale e a soluzioni tecniche innovative, continuano ad affascinare collezionisti e appassionati. È una testimonianza dell’ingegno e della creatività che hanno caratterizzato l’industria automobilistica francese negli anni ’70 e ’80, e rimane un esempio brillante di come un’auto possa essere tanto funzionale quanto elegante.