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Charles Leclerc pensa all'addio a Ferrari già dal 2026

Di Emanuela Termonte
Pubblicato il 13 giu 2025
Charles Leclerc pensa all'addio a Ferrari già dal 2026
Charles Leclerc e Ferrari in bilico: tensioni crescenti, nuove regole 2026 e possibili alternative come Mercedes e Aston Martin

Il futuro di Charles Leclerc sembra essere sospeso su un filo sottile, in bilico tra la fedeltà alla Ferrari e il desiderio di raggiungere traguardi più alti in Formula 1. Nonostante il recente rinnovo contrattuale fino al 2029, la sua permanenza nella scuderia di Maranello appare tutt’altro che garantita. Le difficoltà tecniche della monoposto italiana e i risultati poco soddisfacenti nei primi nove Gran Premi della stagione 2024 hanno alimentato le tensioni tra il pilota monegasco e il team. Un dettaglio cruciale emerge dal contratto: una clausola di uscita legata all’introduzione delle nuove regole 2026, che potrebbe rappresentare una via di fuga per Leclerc qualora le cose non migliorassero.

Un sondaggio con altre scuderie

Il suo entourage sta già sondando il terreno, valutando alternative che possano garantirgli un ambiente più competitivo. La situazione è resa ancora più delicata dai progressi di team rivali come McLaren e Mercedes, che sembrano aver trovato una marcia in più. Per un talento come Leclerc, la frustrazione di non poter esprimere appieno il proprio potenziale potrebbe trasformarsi in un impulso irrefrenabile a cambiare casacca.

Tra le possibili destinazioni, la Mercedes si profila come un’opzione particolarmente allettante. Con una struttura organizzativa solida e un motore tra i più avanzati del circus, la scuderia tedesca potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per un ritorno alla lotta per il titolo mondiale. Inoltre, la posizione di George Russell, il cui contratto è in scadenza, potrebbe lasciare spazio a un clamoroso arrivo di Leclerc. Un’altra alternativa interessante è rappresentata dalla Aston Martin, che sta vivendo una fase di rinnovamento grazie all’ingaggio del geniale progettista Adrian Newey. La prospettiva di collaborare con un ingegnere di tale calibro potrebbe costituire un richiamo irresistibile per il pilota monegasco.

La reazione del Cavallino

La reazione di Maranello, però, non si è fatta attendere. La Ferrari è consapevole del rischio di perdere il suo pilota di punta e sta lavorando per invertire la rotta. Tuttavia, senza un miglioramento tangibile delle prestazioni, trattenere Leclerc potrebbe rivelarsi un’impresa ardua. La pressione di dover competere con squadre più performanti e l’incertezza legata alle nuove regole tecniche rischiano di pesare come un macigno sulle spalle del Cavallino Rampante.

Il legame emotivo tra Leclerc e la Ferrari, seppur forte, potrebbe non essere sufficiente a compensare l’assenza di risultati concreti. La storia recente del team italiano, segnata da difficoltà tecniche e strategiche, ha messo a dura prova la pazienza del pilota. E mentre il 2026 si avvicina con il suo carico di cambiamenti regolamentari, la scuderia dovrà dimostrare di essere in grado di fornire una vettura all’altezza delle aspettative.

In definitiva, il futuro di Charles Leclerc in Formula 1 dipenderà dalle decisioni che verranno prese nei prossimi mesi. La Ferrari riuscirà a trattenere il suo talento, oppure assisteremo a un cambio di casacca che potrebbe ridisegnare gli equilibri del circus? Leclerc si trova di fronte a un bivio, e la scelta che farà potrebbe cambiare per sempre il corso della sua carriera.

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