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BYD, le mani sull'Europa aggirando i dazi grazie a Budapest

Di Simone Fiderlisi
Pubblicato il 20 mag 2025
BYD, le mani sull'Europa aggirando i dazi grazie a Budapest
BYD inaugura la sede centrale europea a Budapest, con focus su intelligenza artificiale e tecnologie di elettrificazione avanzate

L’industria dell’automotive è in fermento e BYD, colosso cinese dell’elettrificazione, ha deciso di fare un passo decisivo verso il cuore dell’Europa. Budapest è ora la nuova casa della sua sede europea e ospita anche un innovativo centro di ricerca e sviluppo (R&D). Questa mossa strategica consolida ulteriormente la presenza del marchio nel continente, dimostrando il suo impegno verso la mobilità sostenibile e le tecnologie di frontiera.

Non una scelta casuale

La scelta della capitale ungherese non è casuale. Con una rete di infrastrutture ben sviluppata e una posizione geografica strategica, l’Ungheria si configura come un hub perfetto per il mercato europeo. Questo è il quinto investimento significativo di BYD in territorio ungherese, che si aggiunge agli stabilimenti di Komárom, Fót, Páty e al nuovo impianto automobilistico in costruzione a Szeged. Budapest, in particolare, diventa il fulcro di un progetto che mira a integrare profondamente il marchio nel tessuto industriale e commerciale locale.

Al centro delle attività del nuovo centro R&D ci sono due priorità: lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale per ottimizzare sicurezza ed efficienza nei trasporti, e l’innovazione nelle tecnologie di elettrificazione. Questi due ambiti rappresentano la spina dorsale della visione a lungo termine di BYD, che punta a soddisfare le esigenze di un mercato europeo sempre più orientato verso soluzioni ecologiche e ad alta tecnologia.

Punta alla sostenibilità

La sostenibilità è il cuore pulsante della strategia di BYD. L’azienda sfrutta il suo know-how consolidato nella produzione di batterie e veicoli a zero emissioni per progettare soluzioni che non solo riducono l’impatto ambientale, ma rispondono anche alle sfide di un mondo in continua evoluzione. In un mercato in cui l’innovazione è la chiave del successo, BYD si pone come leader nel ridefinire il concetto di mobilità.

Un altro aspetto fondamentale della strategia europea di BYD è la creazione di un ecosistema collaborativo. Il nuovo centro di ricerca a Budapest non si limiterà a sviluppare brevetti innovativi, ma promuoverà anche partnership con startup e fornitori locali. Questo approccio inclusivo facilita non solo l’integrazione del marchio nei mercati europei, ma contribuisce anche alla creazione di un polo d’eccellenza per l’innovazione automotive.

Non solo vendere automobili

La scelta di investire in Ungheria e, in particolare, a Budapest, sottolinea la determinazione di BYD a diventare un punto di riferimento nel settore della mobilità sostenibile. La capitale ungherese, con il suo mix di tradizione e modernità, si presta perfettamente a ospitare un progetto così ambizioso. L’obiettivo non è solo quello di vendere automobili, ma di trasformare il modo in cui le persone si muovono, con un occhio di riguardo all’ambiente e alla tecnologia.

In conclusione, l’apertura della nuova sede e del centro R&D a Budapest rappresenta un momento cruciale per BYD. Con un approccio che combina innovazione, sostenibilità e collaborazione, il marchio cinese dimostra di avere tutte le carte in regola per conquistare il mercato europeo e ridefinire il futuro della mobilità. La sfida è lanciata e Budapest è pronta a essere il cuore pulsante di questa rivoluzione.

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