Cosa stai cercando?
Cerca

Bentley Continental GT: il ritorno della Super Sports

Di Simone Fiderlisi
Pubblicato il 14 nov 2025
Bentley Continental GT: il ritorno della Super Sports
La Bentley Continental GT Supersports debutta con V8 4.0 biturbo da 657 CV e trazione posteriore: sarà costruita in soli 500 esemplari

Quando si parla di Bentley, l’immaginario collettivo vola subito a quell’universo esclusivo fatto di lusso, potenza e tradizione. Ma ogni tanto, da Crewe, arriva una creatura capace di ribaltare le regole del gioco, una vettura che si fa manifesto di un’idea estrema di sportività: è il caso della nuova Continental GT Supersports, che torna sulla scena con un progetto destinato a lasciare il segno non solo per le prestazioni, ma anche per il coraggio di alcune scelte tecniche e filosofiche che oggi sembrano quasi rivoluzionarie.

Supersports: un nome che, nel mondo Bentley, non ha bisogno di presentazioni. Oggi compie cent’anni e la Casa britannica decide di celebrarlo riportandolo sulle strade in una veste più estrema che mai. Una vettura prodotta in sole 500 unita, un numero che da solo basta a renderla un oggetto del desiderio per pochi eletti. Ma non è solo la rarità a definire questa nuova Continental: qui la vera protagonista è la meccanica, spinta all’essenza più pura della guida.

La scelta più audace? Dire addio alla trazione integrale per abbracciare la rear wheel drive, soluzione che strizza l’occhio ai puristi e trasforma ogni curva in un’esperienza da vivere con il cuore in gola. Il tutto, abbinato a una drastica cura dimagrante: il peso ridotto di ben 500 kg rispetto alla GT standard è frutto di un lavoro certosino su ogni componente. Niente sedili posteriori, addio a insonorizzazioni superflue, tetto in fibra di carbonio e ogni grammo superfluo bandito senza rimpianti. Così la Supersports scende finalmente sotto la soglia delle due tonnellate, diventando la Bentley più leggera mai realizzata.

Ma non finisce qui. L’aerodinamica è stata completamente ripensata: il nuovo splitter anteriore, quattro dive planes in carbonio, un alettone fisso che non lascia spazio a compromessi e un incremento di oltre 300 kg di downforce rispetto alla già prestazionale GT Speed. Un vero e proprio abito su misura per la pista, cucito addosso a una carrozzeria che sembra urlare velocità anche da ferma.

Sotto il cofano pulsa il cuore della bestia: il leggendario V8 4.0 biturbo, qui portato a ben 657 cavalli e 590 lb-ft di coppia. Un motore che, senza alcun tipo di ibridazione, garantisce una risposta immediata e una connessione diretta tra piede destro e asfalto. Il cambio doppia frizione a otto rapporti lavora in perfetta sincronia, mentre l’assetto è stato completamente rivoluzionato: assale posteriore allargato di 16 mm, sterzo attivo sulle ruote posteriori, barra antirollio elettronica a 48 volt che reagisce in appena 0,3 secondi. Tutto è pensato per trasformare la Continental GT Supersports in una vera arma da pista, ma perfettamente a suo agio anche tra le curve di un passo di montagna.

L’impianto frenante, manco a dirlo, è da capogiro: pinze anteriori a 10 pistoni con dischi da 440 mm, posteriori a quattro pistoni e dischi da 410 mm. Numeri che raccontano di una sicurezza e di una resistenza all’affaticamento degne di una vera supercar.

L’abitacolo, ridisegnato in chiave biposto, accoglie pilota e passeggero con sedili sportivi ultraleggeri, imbottiture laterali potenziate e una posizione di guida ribassata che fa sentire subito il DNA corsaiolo della vettura. I materiali sono una dichiarazione di stile: pelle, Dinamica, fibra di carbonio e possibilità di personalizzazione che spaziano dal monocromatico alle combinazioni bicolore e tricolore. Ogni esemplare, poi, sarà impreziosito da un numero identificativo inciso sulla consolle centrale, dettaglio che sottolinea l’esclusività di questa serie limitata.

La produzione della Supersports sarà rigorosamente limitata alle già citate 500 unita, con ordini che si apriranno a marzo 2026. L’inizio della fabbricazione è previsto per il quarto trimestre dello stesso anno, mentre le prime consegne raggiungeranno i clienti all’inizio del 2027. Il mercato di riferimento è selezionatissimo: Regno Unito, Unione Europea, Nord America, Australia, Nuova Zelanda e alcune zone privilegiate di Medio Oriente e Asia.

Con questa Continental GT Supersports, Bentley firma una dichiarazione d’intenti forte e chiara: puntare tutto su un’auto estrema, senza compromessi, che celebra la pura dinamica di guida e mette da parte – almeno per questa volta – le soluzioni ibride tanto in voga nel settore. Una scelta che farà felici i puristi, ma che non mancherà di sollevare qualche interrogativo sul fronte delle emissioni e della sostenibilità, temi ormai centrali nel panorama automobilistico contemporaneo.

Alla fine, però, ciò che conta davvero è la filosofia che si respira a bordo: un’esperienza autentica, fatta di leggerezza, trazione posteriore e una meccanica che parla direttamente all’anima di chi ama guidare. E se il prezzo finale e le prestazioni su strada saranno all’altezza delle aspettative, questa Supersports entrerà di diritto nella leggenda, come ogni Bentley che si rispetti.

Se vuoi aggiornamenti su Supercar inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Seguici anche sui canali social
Seguici su TikTok @motori_it
Seguici su TikTok
Motori_it
Seguici su X

Ti potrebbe interessare