Tante novità in una manifestazione che sottolinea l’importanza di un mercato in forte espansione in cui il Gruppo PSA intende diventare protagonista anche in Italia.
Il Gruppo PSA è presente al salone del camper di Parma con i marchi Peugeot e Citroen e punta molto sulla voglia di indipendenza dei fruitori di questi veicoli sfruttando la sua grande esperienza nel settore dei mezzi studiati per il tempo libero. I SUV rappresentano uno dei punti di forza del gruppo insieme alle multispazio, una nicchia che è stata rivoluzionata con veicoli d’impostazione automobilistica grazie alla valida piattaforma EMP2 e a tutti gli ausili alla guida destinati alle vetture convenzionali. Inoltre, la tradizione nei veicoli commerciali, con PSA leader in Europa, chiarisce la forza di questo Gruppo anche per quanto riguarda il settore dei camper che si basano proprio sui mezzi commerciali.
Nel Vecchio Continente PSA sta crescendo anche in questo settore, dove in un anno è passata dal 10% al 14,1% di quota di mercato, ma da un anno è arrivata anche in Italia e ha tutta l’intenzione di rendere più incisiva la sua presenza in questo particolare mercato anche nel nostro paese.
Sono sempre di più i costruttori in Europa che utilizzano la meccanica dei mezzi PSA, si parla di 9 camper su 10: chiaramente con la joint venture con FCA è stata importante per raggiungere questi livelli. Inoltre, i motori PSA di nuova generazione hanno rappresentato un ulteriore salto di qualità.
In occasione del Salone del camper di Parma, nello stand PSA sono state esposte diverse proposte a partire dal Rifter, che sarà lanciato a fine mese e che già nella sua presentazione a Ginevra è stato proposto in versione 4×4 nell’allestimento Overland. Si basa sulla piattaforma EMP2, ha un look da SUV e può contare sul Grip Control e in seguito anche sulla trazione integrale. Interessante il cockpit simile a quello di un SUV e il volante come quello della 3008.
Oltre al Rifter, nell’aerea del Gruppo francese c’è anche una proposta realizzata con Bravia, denominata Swan 599 Edition 30, costruita su base Peugeot Boxer e con tanta cura nelle finiture. Non poteva mancare il Citroen Berlingo, multispazio per antonomasia, creato nel 1996 per sfruttare al meglio un abitacolo con tanta capacità di carico e spazio sopra la testa degli occupanti. Con l’ultima generazione anch’esso è diventato più simile ad un’auto ed ha sposato la flessibilità dei 7 posti.
Tra le proposte più interessanti troviamo il Giottiline Therry 38 basato sul Jamper con motore da 160 CV, anche se senza dubbio ha rubato la scena a tutti il Type-H Wildcamp, che ricorda la Citroen Type-H del passato, ed è costruito anch’esso su base Jamper e in collaborazione con Caselani, dove c’è l’apporto di Possl per l’allestimento a 4 posti; di Poclain per il differenziale a slittamento limitato anteriore; di Alpine per il navigatore con funzioni dedicate ai camperisti; e di Fiamma per la tenda. Chiaramente, Caselani con quest’idea sta avendo un grande successo in tutta Europa grazie a queste forme vintage che conquistano il cuore degli appassionati mediante un’operazione retrò.
Insomma, una panoramica interessante che sottolinea l’impegno del Gruppo PSA in questo mercato decisamente particolare e dove ci sono tanti appassionati alla ricerca del mezzo più idoneo alle loro esigenze per vivere al meglio il tempo libero.