Auto sauna? No, grazie! Come combattere il caldo senza beccarsi la multa
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Estate rovente, abitacolo incandescente: quando il caldo estivo si fa insopportabile, il climatizzatore dell’auto diventa un alleato indispensabile. Tuttavia, utilizzarlo in modo corretto non è solo una questione di comfort, ma anche di sicurezza e rispetto delle normative. Scopriamo insieme come ottimizzarne l’uso e quali accorgimenti adottare per viaggiare freschi e sereni.
Il primo passo per un utilizzo ottimale è regolare la temperatura. Gli esperti consigliano di mantenere l’abitacolo tra i 22 e i 24 gradi, uno scarto massimo di 7-8 gradi rispetto all’esterno. Questo aiuta a prevenire fastidiosi raffreddori estivi o dolori muscolari. Un suggerimento utile? Impostare inizialmente una temperatura più alta e abbassarla gradualmente. Non meno importante è limitare l’uso della funzione di ricircolo dell’aria, utile solo per brevi periodi, al fine di evitare accumuli di umidità e garantire un’aria più salubre.
Climatizzatore in auto, occhio alle multe
Viaggiare con il climatizzatore non è solo una questione di comodità: migliora anche la concentrazione del conducente, specialmente durante lunghi tragitti o in situazioni di traffico intenso. Tuttavia, ci sono situazioni in cui è meglio evitarne l’uso. Ad esempio, accenderlo con il motore spento può scaricare rapidamente la batteria. Inoltre, lasciare il motore acceso durante una sosta per mantenere fresco l’abitacolo è una pratica vietata e soggetta a multe per motore acceso, che in Italia possono variare tra i 218 e i 435 euro.
Per chi cerca alternative ecologiche o non dispone di aria condizionata, esistono diverse soluzioni pratiche. Tra queste, l’uso di schermi solari per parabrezza e finestrini, ventilatori portatili e coperture per sedili in tessuti riflettenti. Anche arieggiare l’auto prima di partire può fare una grande differenza. Questi metodi alternativi per rinfrescare l’auto sono particolarmente utili per chi desidera ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale.
Un altro aspetto da considerare è la manutenzione del sistema di climatizzazione dell’auto. Filtri sporchi o usurati possono compromettere l’efficienza e la qualità dell’aria, quindi è importante sostituirli regolarmente. Inoltre, controllare il livello del gas refrigerante e verificare il funzionamento del compressore sono operazioni essenziali per garantire prestazioni ottimali.
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