Auto ad edizione limitata: come funziona il sistema a lotteria giapponese
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In un mercato automobilistico spesso caratterizzato da speculazioni e accessi privilegiati, il mercato giapponese si distingue per la sua trasparenza e il suo approccio equo. Una delle innovazioni più significative introdotte in Giappone è il sistema a lotteria, che sta ridefinendo le modalità di acquisto delle auto in edizione limitata. Questo sistema non solo garantisce un trattamento equo per tutti gli acquirenti interessati, ma combatte anche il fenomeno delle speculazioni sui prezzi.
La rivoluzione è iniziata nel 2019, quando Toyota ha deciso di adottare questo approccio per la vendita della sua esclusiva Toyota GR Supra nella versione Matte Storm Grey, prodotta in soli 24 esemplari. Con il sistema a lotteria, ogni potenziale acquirente ha avuto la stessa possibilità di aggiudicarsi il veicolo al prezzo di listino ufficiale, senza dover competere con favoritismi o rincari arbitrari. Questo metodo ha eliminato la necessità di avere una rete di contatti privilegiati o di pagare sovrapprezzi imposti dai concessionari.
Quello che il sistema giapponese vuole risolvere
Un esempio lampante dei problemi che il sistema giapponese intende risolvere si trova negli Stati Uniti, dove alcuni concessionari non esitano a gonfiare i prezzi. Un caso emblematico è quello di un concessionario Dodge che ha cercato di vendere una Challenger Demon 170 con un sovrapprezzo di ben 250.000 dollari. In Giappone, grazie al sistema a lotteria, tali pratiche sono impensabili, e il prezzo rimane quello stabilito dal produttore.
Non solo Toyota
Il successo dell’iniziativa di Toyota ha ispirato altri produttori. Nissan, ad esempio, ha adottato lo stesso approccio per modelli come la GT-R T-Spec del 2021, limitata a 100 esemplari, e la Fairlady Z Midnight Purple del 2025. Anche Toyota ha continuato su questa strada, applicando il sistema alla GR Corolla RZ/Morizo del 2023. Questi esempi sottolineano come il sistema giapponese stia influenzando positivamente l’industria delle auto in edizione limitata.
I vantaggi
Il vantaggio principale di questo metodo risiede nella sua capacità di preservare l’integrità del mercato. In un settore dove l’esclusività è spesso sinonimo di speculazione, il Giappone ha trovato un modo per garantire che il valore di un’auto derivi dal suo design e dalle sue prestazioni, piuttosto che da manovre speculative. Questo approccio democratico riflette i valori della società giapponese, dove trasparenza ed equità sono particolarmente apprezzate.
Per ora solo in Giappone
Attualmente, il sistema a lotteria rimane prevalentemente confinato al Giappone, ma il suo potenziale di applicazione globale è innegabile. Con sempre più consumatori che richiedono trasparenza e un accesso equo ai prodotti di lusso, il modello giapponese potrebbe rappresentare una soluzione ideale per mercati come quello europeo o americano, dove le auto in edizione limitata sono spesso appannaggio di pochi privilegiati.
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