Dr Motor sigla l’accordo per Termini Imerese

Francesco Donnici
02 Dicembre 2011
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Dr Motor sigla l'accordo per Termini Imerese

Il marchio molisano produrrà nel polo industriale di Termini Imerese, trasformandosi di fatto nel secondo Gruppo automobilistico italiano.

Il marchio molisano produrrà nel polo industriale di Termini Imerese, trasformandosi di fatto nel secondo Gruppo automobilistico italiano.

Gli impianti di Termini Imerese continuerano a produrre automobili grazie all’accordo raggiunto per il nuovo sviluppo del polo industriale siciliano, dal Costruttore italiano DR Autombile Group con tutte le parti sociali, la Fiat, il Ministero dello Sviluppo economico, e la Regione Sicilia.

Nuove assunzioni e pensione anticipata

Dal primo gennaio, gli attuali 1.566 dipendenti Fiat di Termini Imerese entreranno per i prossimi due anni in cassa integrazione straordinaria per cessazione attività, e in un secondo momento scatterà la mobilità per 4 anni. Ben 640 lavoratori riceveranno gli incentivi di accompagnamento alla pensione, mentre il restante verrà riassunto dell’azienda molisana. Entro il 2016 Di Risio impiegherà 1.312 lavoratori, contribuendo alla produzone di circa 60.000 vetture entro il 2017, dalle 10.000 prodotte quest’anno dal costruttore italiano. Di Risio prevede un investimento di ben 110 milioni di euro per il lancio di 4 nuovi modelli, tra cui una inedita citycar di segmento B, una media di segmento C e la nuova versione del SUV DR5, prodotta assemblata in questo momento a Macchia d’Isernia, sede della DR.

Di Risio: da distributore a produttore

In pratica, lo stabilimento siciliano di Termini Imerse sancirà il passaggio della Dr Motor da assemblatore di vetture con componenti cinesi e meccanica Fiat a vero e proprio produttore di automobili, 100% italiano. Massimo Di Risio, 51 anni, nasce come importatore e propietario di una grande concessionaria multimarca in Molise. Nel 2006 ha fatto il salto di qualità, lanciando in Italia il primo SUV low-cost e dopo il debutto di una serie di nuovi modelli, ha raggiunto quest”anno un fatturato dicirca 150 milioni di euro, grazie anche ad una produzione di circa 10.000 vetture nel 2010, un risultato che dovrebbe ripetersi anche nel 2011.

La proposta di DR Motor per sostituire la Fiat a Termini Imerese, in un primo momento è stata accolta con freddezza da Invitalia, l’advisor del ministero dello Sviluppo economico, restando per molto tempo in stand-by. In seguito però, la proposta della DR è risultata l’unica alternativa valida, scavalcando quella del Costruttore di auto di lusso De Tomaso di Gian Mario Rossignolo e quella del Siciliano Simone Cimino, produttore della Sunny Car, finito in carcere lo scorso giugno a causa di operazioni finanziarie fraudolente.

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