Aston Martin presenta la DB12 S: super coupé da 700 CV per il 2026

Quando si parla di eccellenza britannica su quattro ruote, il pensiero non può che correre subito ad Aston Martin, un nome che da oltre un secolo incarna il connubio perfetto tra eleganza, prestazioni e un fascino senza tempo. Ora, la Casa di Gaydon alza nuovamente l’asticella con la presentazione della nuova Aston Martin DB12 S, una vera e propria dichiarazione di intenti nel panorama delle supercar di lusso, pronta a debuttare sulle strade nel primo trimestre del 2026. Una vettura che, ancora prima di scendere in pista, promette di lasciare il segno con una scheda tecnica da far tremare i polsi e dettagli che raccontano una storia fatta di passione, innovazione e tradizione.

Al cuore di questa nuova creatura pulsa un propulsore che è già leggenda: il poderoso V8 twin turbo da 4,0 litri, portato ora alla soglia dei 700 CV e in grado di scaricare a terra una coppia di ben 800Nm. Numeri che si traducono in una velocità massima di 325 km/h e in uno scatto da 0 a 60 mph in appena 3,4 secondi, complice anche la presenza del sofisticato sistema Launch Control, che regala partenze fulminee e una spinta senza compromessi. Ma ciò che colpisce, come spesso accade in casa Aston, è la capacità di coniugare queste performance mozzafiato con una raffinatezza di fondo che si respira in ogni dettaglio, dall’assetto alle finiture interne.

L’eredità storica della sigla “S” viene così reinterpretata in chiave moderna, richiamando la leggendaria DB3S del 1953 e confermando ancora una volta la vocazione racing del marchio. Il nuovo motore, perfezionato in ogni sua componente, offre 20 cavalli in più rispetto alla già impressionante DB12 standard, ma soprattutto una curva di coppia generosa e costante tra i 3.000 e i 6.000 giri/minuto. Un valore aggiunto che si traduce in una reattività immediata, capace di emozionare sia su strada che in pista, con una risposta all’acceleratore sempre pronta e un sound che sa essere protagonista.

Proprio la colonna sonora del V8 biturbo trova la sua massima espressione grazie all’innovativo titanium exhaust, disponibile come optional per chi desidera il massimo non solo in termini di prestazioni ma anche di coinvolgimento acustico. Questo impianto, più leggero di ben 11,7 kg rispetto a quello standard in acciaio inox, non solo contribuisce a ridurre la massa complessiva della vettura ma regala anche una timbrica ancora più emozionante, aumentando la sonorità di 1,5 dB senza compromettere il comfort nell’uso quotidiano. Un dettaglio che farà la gioia degli appassionati, sempre attenti al peso e alla personalità sonora della propria supercar.

Ma la Aston Martin DB12 S non si limita certo al motore. Gli ingegneri Aston Martin hanno messo mano anche all’assetto, introducendo ammortizzatori Bilstein DTX di ultima generazione, una barra antirollio posteriore più rigida e raffinando geometrie di convergenza, camber e caster. Il risultato è una dinamica di guida ancora più precisa, in grado di trasmettere al pilota quella sensazione di controllo totale che solo le migliori Gran Turismo sanno offrire. A completare il quadro ci pensano i nuovi Carbon Ceramic Brakes, di serie su questa versione: dischi anteriori da 410 mm e posteriori da 360 mm che riducono la massa non sospesa di ben 27 kg, assicurando spazi d’arresto da vera sportiva e una resistenza al fading degna delle migliori vetture da pista.

L’aerodinamica, da sempre punto di forza delle Aston Martin, viene ulteriormente affinata con uno splitter anteriore a doppio elemento, feritoie di raffreddamento sul cofano, minigonne laterali in nero lucido e un estrattore posteriore con spoiler integrato. Soluzioni tecniche che non solo migliorano la stabilità alle alte velocità, ma conferiscono alla vettura un look ancora più aggressivo e filante, senza mai tradire l’eleganza che da sempre contraddistingue il marchio inglese.

L’abitacolo, autentico salotto sportivo, offre tre configurazioni esclusive che mixano pelle e Alcantara, con sedili sportivi a regolazione elettrica 16 vie di serie. Per chi vuole il massimo in termini di leggerezza, sono disponibili anche sedili in fibra di carbonio, mentre il selettore delle modalità di guida, rifinito in anodizzato rosso, richiama immediatamente la vocazione racing della vettura. Ogni dettaglio, dalla qualità dei materiali alle cuciture a contrasto, è pensato per esaltare il piacere di guida e offrire un’esperienza sensoriale unica.

Disponibile sia in versione coupé che Volante (cabriolet), la nuova Aston Martin DB12 S si candida a diventare il nuovo punto di riferimento per chi cerca il massimo in termini di prestazioni, lusso ed esclusività. In un’epoca in cui l’elettrificazione sembra destinata a rivoluzionare il settore, Aston Martin dimostra che la passione per i motori termici ad alte prestazioni è più viva che mai. Un’auto pensata per chi non si accontenta, per chi vuole sentirsi protagonista ogni volta che gira la chiave e ascolta il ruggito del proprio V8 twin turbo. Un oggetto del desiderio, destinato a lasciare il segno nel cuore degli appassionati e a scrivere un nuovo capitolo nella storia delle supercar britanniche.