Aston Martin DBZ Centenary Edition: ecco i primi render

Francesco Giorgi
25 Marzo 2019
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Da Gaydon le immagini di anteprima della supercoupé DBS GT Zagato: verrà venduta in serie limitata (19 unità) esclusivamente in coppia con la “storica” DB4 GT Zagato a partire da 6 milioni di sterline.

Ricordate la ultra-esclusiva accoppiata di creazioni di altissima gamma anticipata dai vertici di Gaydon lo scorso autunno per celebrare lo storico partner Zagato (qui il nostro approfondimento)? Ecco concretizzarsi in queste ore l’”omaggio” di Aston Martin per i cento anni dalla fondazione dell’atelier di Terrazzano di Rho: la “DBZ Centenary Collection” per super-collezionisti che verrà venduta, in serie limitatissima, esclusivamente “in coppia” come due saranno i modelli in fase di allestimento, e ad un prezzo strabiliante: 6 milioni di sterline, tasse escluse (corrispondenti a circa 7 milioni di euro) e tempi di consegna differenti: entro la fine di quest’anno per la prima, e dopo circa un anno (mese più, mese meno) per la seconda. In totale, ne verranno prodotte 19 coppie. Ma andiamo con ordine.

Come accennato, la specialissima Aston Martin DBZ Collection era stata annunciata al principio dello scorso autunno; adesso, entrambi i modelli vengono anticipati attraverso una prima carrellata di immagini che ne mettono in risalto i rispettivi atout, all’insegna della eterna liaison che intercorre fra l’azienda di Gaydon e la Carrozzeria Zagato: un legame che i connoisseur di storia dell’automobile ben conoscono avendo la Maison lombarda “vestito”, fra il 1960 e il 1963, la leggendaria DB4 GT in abito da corsa, che per l’appunto prese il nome DB4 GT Zagato. Una delle coupé più belle mai costruite a Gaydon, il cui disegno si deve alla “matita” di Ercole Spada e che venne prodotta in 19 esemplari all’inizio degli anni 60 (più quattro unità “Sanction II” e due “Sanction III” realizzate fra gli anni 90 ed il nuovo Millennio). Aston Martin DB4 GT Zagato in chiave DBZ Centenary Collection segue il concetto filologico recentemente adottato a Gaydon per la “limited edition” DB4 GT Continuation (qui un nostro approfondimento), a sua volta prodotta in 25 esemplari: materiali e rivestimenti identici, motore a sei cilindri in linea (il celebre “Straight Six”) evoluzione dell’unità da 3,7 litri, 380 CV e doppia accensione.

Il capiente garage dei pochissimi enthusiast che potranno accaparrarsi l’”accoppiata da urlo” made in Gaydon verrà, come detto, completato dall’”altra metà” di omaggio all’atelier di Rho, ovvero Aston Martin DBS GT Zagato della quale, dopo le prime notizie dello scorso autunno, è possibile ora ammirare le forme esterne illustrate dai “render” di anteprima. La ricostruzione grafica permette di osservare come lo stile di Aston Martin DBS GT Zagato, realizzata sulla base di Aston Martin DBS Superleggera (i puristi non si offendano se per questa serie ultralimitata è stata presa quale “base di partenza” la recente supercar da 725 CV sprigionati dall’aggiornato 5.2 V12 biturbo, il cui corpo vettura porta il nome della tecnologia ideata dalla Carrozzeria Touring!) evolva di fatto il disegno senza tempo della DB4 GT Zagato: lo dimostrano, in questo senso, due stilemi che rendono immediatamente riconoscibile il tratto stilistico della Carrozzeria di Rho: la doppia gobba sul tetto e la coda tronca.

Aston Martin DBZ Centenary Collection: primi render

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