Si chiamerà Audi A1 e-tron e sarà basata su un motore rotativo Wankel, si tratta della più piccola delle proposte elettriche della Casa: a Ginevra
Si chiamerà Audi A1 e-tron e sarà basata su un motore rotativo Wankel, si tratta della più piccola delle proposte elettriche della Casa: a Ginevra
Audi prosegue nel segno dell’innovazione, che vede sempre più spesso l’impiego di soluzioni ibride per la tecnologia propulsiva dei nuovi modelli, e lo fa seguendo la strada già tracciata da Chevrolet Volt e la sua stretta parente Opel Ampera.
La concept che sarà presentata al Salone di Ginevra si chiamerà Audi A1 e-tron e presenterà, come i due modelli menzionati, uno schema che prevede un motore elettrico affiancato da un propulsore termico, con la particolarità che l’energia fornita da quest’ultimo non servirà direttamente a fornire coppia alle ruote ma a ricaricare le batterie che andranno ad alimentare poi il motore elettrico.
A differenza di Volt e Ampera, però, la A1 e-tron userà un motore Wankel dalla potenza di 15 kW, mentre la potenza massima sarà di 102 CV. L’autonomia, se la vettura sarà usata solo in modalità elettrica, arriverà a soli 50 km, mentre la sua autonomia complessiva sarà di 200 km. Ovviamente interessantissimi i consumi, con 1,9 litri per 100 km dichiarati nel ciclo misto. [!BANNER]
La concept riporta quindi in auge il motore rotativo Wankel, una soluzione tecnicamente interessante ma che non ha avuto, nella storia dell’auto, quel ruolo che molti si aspettavano, restando per anni appannaggio quasi esclusivo della Mazda RX ma non trovando sbocchi degni di nota sul mercato.
Ora con simili soluzioni ecco che questo sistema potrebbe tornare a dire la sua proprio grazie alla A1 concept, che è la terza di una serie già vista in precedenti saloni e fa parte della famiglia e-tron, una sigla che indicherà tutte le vetture elettriche che Audi proporrà nei prossimi anni.
