Ecco la nuova BMW Serie 5 senza veli

Francesco Giorgi
24 Novembre 2009
25 Foto
Ecco la nuova BMW Serie 5 senza veli

Più lunga e, allo stesso tempo, più snella. Sette motori, in attesa dell’ibrida. Ecco la Serie 5 sesta serie. Arriverà all’inizo del 2010

Più lunga e, allo stesso tempo, più snella. Sette motori, in attesa dell’ibrida. Ecco la Serie 5 sesta serie. Arriverà all’inizo del 2010

Sempre meno spigolosa nei suoi tratti, sempre più morbida e vicina, nel design del corpo vettura, alla silohuette della più compatta Serie 3. Caratterizzata da un gran numero di dotazioni elettroniche e da 7 motorizzazioni (4 a benzina e 3 turbodiesel, più una versione ibrida – la ActiveHybrid, attesa successivamente), la sesta serie della BMW Serie 5 si è svelata al pubblico ieri sera, in attesa della sua commercializzazione prevista per l’inizio del 2010.

Più lunga ma anche più leggera

Rispetto alla serie precedente, entrata in produzione nel 2003 e disegnata da Chris Bangle, questa versione – nata dalla matita di Adrian van Hooydonk – è lunga 4,90 metri e si caratterizza per una maggiore rigidità della scocca ottenuta senza rinunciare a una diminuzione di peso (grazie all’utilizzo dell’alluminio per le porte, i parafanghi anteriori e il cofano motore).

Dal punto di vista estetico sembra più incollata a terra, merito soprattutto dei passaruota anteriori più larghi. Il “doppio rene” in corrispondenza della mascherina è di maggiori dimensioni, e raccorda in maniera forse più omogenea rispetto alla quinta serie i doppi fari anteriori, dotati, non c’è neanche bisogno di specificarlo, di tecnologia a Led per le luci diurne ad anello.

Il pieno di tecnologie

L’equipaggiamento di serie della BMW Serie 5 è da prima della classe. Si segnala la presenza del Cruise Control a comando adattivo, con sistema Stop&Go, il sistema elettronico di assistenza nelle operazioni di parcheggio, il dispositivo che impedisce in maniera automatica alla vettura il superamento della linea di mezzeria, il controllo Night Vision dotato di una funzione di riconoscimento delle persone, la funzione radar che frena automaticamente la vettura quando, a bassa velocità, si avvicina troppo all’auto che precede (per impedirne il tamponamento), il sistema Adaptive Light Control, dispositivo che regola l’intensità dell’illuminazione anteriore a seconda delle condizioni di marcia.[!BANNER]

Motori Euro 5, ma c’è anche un Euro 6

I motori disponibili al momento del “lancio” saranno sette: 4 a benzina e 3 a gasolio. Fra le novità, l’adozione del sistema Start&Stop per tutti i modelli.

La gamma dei motori a benzina comprende il 3 litri a sei cilindri in linea (che equipaggia la 525i e 528i), con basamento realizzato in lega di alluminio e magnesio e ottenibile con 2 livelli di potenza: 204 CV (per la 525i) e 258 CV (per la 528i). Salendo di gamma, e di potenza, sarà disponibile per la 535i il 6 cilindri di pari cilindrata ma con potenza portata a 306 CV mediante l’utilizzo di una turbina a comando Twin Scroll (dispositivo che regola il flusso dei gas di scarico in base all’ordine di accensione per evitare interferenze tra il flusso proveniente da una coppia di cilindri e quello proveniente dall’altra coppia) e distribuzione Valvetronic con fasatura continua delle valvole di aspirazione e scarico.

La versione più sportiva della Serie 5, la 550i, sarà equipaggiata con il collaudato V8 da 4 litri a doppio turbocompressore, in grado di erogare 407 CV e 600 Nm di coppia, abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti. Per questo modello, i valori dichiarati dalla Casa sono da autentica sportiva: velocità massima autolimitata a 250 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 secondi.

La parata delle motorizzazioni a gasolio si apre con il 2 litri turbodiesel a 4 cilindri montato sulla 520d, dotato di una potenza di 184 CV e valori di consumo decisamente interessanti: 5,1 litri di gasolio per 100 km a ciclo medio (emissioni di 132 g/km di CO2.

Salendo di gamma, ci sono i tre litri che equipaggeranno la 525d (204 CV la potenza massima) e la 530d (245 CV). Per quest’ultima versione sarà disponibile anche un filtro carburante BluePerformance, un dispositivo che, trattenendole, permette di rilasciare nell’atmosfera una quantità minore di particelle di ossido d’azoto. Questo fa guadagnare alla berlina un punto nell’omologazione, portandola da Euro 5 a Euro 6.

Quindi sarà la volta dell’ibrida

Una ghiotta novità è attesa in un secondo tempo: si tratta della versione ibrida. La Serie 5 ActiveHybrid sfrutterà la recente tecnologia della Casa bavarese nel campo delle vetture a basse emissioni. Il principio costruttivo del propulsore “ibrido” si baserà su un motore a benzina depotenziato rispetto a quelli che equipaggeranno le pari classe, che funzionerà come propulsore “principale” e, nel contempo, di ricarica per l’unità elettrica alimentata a batterie al litio.

Per questa vettura si conoscono già i valori di consumo ed emissioni, che secondo la Casa saranno abbattuti del 20% rispetto alle versioni “tradizionali”. La sesta serie della BMW Serie 5 sarà presente nei listini della Casa nelle prime settimane del 2010.

BMW Serie 5 2010, prime immagini

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