La Casa giapponese espone, tra fantascienza e realtà, la sua visione della futura interazione tra l’uomo e la macchina applicata alle competizioni.
La Casa giapponese espone, tra fantascienza e realtà, la sua visione della futura interazione tra l’uomo e la macchina applicata alle competizioni.
La tecnologia corre sempre più veloce e cose che sembravano fino ad oggi fantascienza, domani potrebbero essere la realtà di tutti i giorni. L’Auto Show Design Challenge di Los Angeles ha come missione quella di presentare tutte le possibili novità tecnologiche del futuro, tra cui la discussa tecnologia relativa all’interfaccia uomo-macchina (HMI), scelta come tema principale dell’edizione di quest’anno dell’evento. Tra le tante proposte presentate alla kermesse californiana spicca senza dubbio quella sviluppata dall’Infiniti Design San Diego e battezzata Sypnatiq Concept, capace di rappresentare “La futura visione di Infiniti HMI”.
L’azienda giapponese sponsorizzerà nel 2029 una particolare ed estrema competizione di triathlon – battezzata A.R.C. (Air, Rally, Circuit) – dove i team partecipanti dovranno utilizzare una particolare fusoliera intercambiabile che potrà essere integrata su tre differenti veicoli, in modo da poter competere nelle altrettante fasi della gara che percorreranno il tratto Los Angeles-Las Vegas e ritorno. Il primo tratto della competizione sarà simile ad una gara di Formula 1 e vedrà impegnate delle monoposto, la seconda parte sarà gareggiata nel deserto con dei buggy, mentre la tappa finale sarà una competizione in stile gimkana effettuata con dei futuristici jet.
In occasione dell’A.R.C. farà il suo debutto il già citato Sypnatiq Concept abbinato al futuristico HMI di Infiniti, un sistema che favorirà l’interazione tra il pilota e il veicolo, trasformandoli in una cosa sola. Il dispositivo sfrutta la realtà aumentata e risulta abbinato ad un sistema di ologramma 3D unito alla tecnologia indossabile del prossimo futuro. Questo sistema contribuirà a migliorare le performance del conducente durante le competizioni, perché il pilota avrà la capacità di influenzare e modificare con la forza del pensiero le caratteristiche del veicolo e le sue funzionalità.
Il pilota e la macchina vengono collegati tra loro con il SUIT Sypnatiq (User Sim- biotico Interface Technology), un sistema inglobato nella tuta del pilota e capace di collegarsi direttamente al cervello di quest’ultimo tramite una connessione effettuata con la colonna vertebrale. Il sistema Sypnatiq sostituisce inoltre la tradizionale strumentazione con una proiezione olografica fluttuante, conosciuta con il nome di Infiniti User Interface (IUI). Secondo Infiniti la IUI è estremamente flessibile ed è in grado di adattarsi alle esigenze del guidatore a secondo dei tracciati percorsi e delle diverse situazioni.