L’ammiraglia della Casa del fulmine si aggiorna nell’estetica e porta in dote nuovi propulsori più potenti e meno assetati.
L’ammiraglia della Casa del fulmine si aggiorna nell’estetica e porta in dote nuovi propulsori più potenti e meno assetati.
Dopo 5 anni di successi, Opel ha scelto il Salone di Francoforte 2013 (12-22 settembre) per presentare la nuova Insignia 2014, restyling di metà carriera dell’apprezzata ammiraglia della Casa del fulmine, declinata sia in versione berlina che station wagon (Sports Tourer).
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Estetica: piccoli e mirati aggiornamenti
La vettura riceve alcuni aggiornamenti stilistici chiamati a rinfrescare la linea della berlina teutonica senza stravolgerne l’essenza: il frontale guadagna una mascherina ristilizzata e nuovi proiettori dotati di tecnologia LED. Piccoli ritocchi anche nella zona posteriore che sfoggia un inedito listello cromato che ingloba il logo Opel e si sviluppa orizzontalmente fino all’altezza dei gruppi ottici, anch’essi impreziositi da tecnologia LED.
Interni: comandi semplificati per una migliore fruibilità
Le migliorie hanno riguardato ovviamente anche gli interni, modificati in alcuni dettagli per migliorare la fruibilità dei comandi di bordo. Entrando nel dettaglio, scopriamo una consolle centrale semplificata che si caratterizza per la presenza di un minore numero di pulsanti, in modo da distrarre il meno possibile il guidatore durante la marcia. La Opel Insignia 2014 vanta anche un sofisticato sistema di infotainment abbinato ad un grande touch screen da otto pollici da cui è possibile controllare il sistema di navigazione, l’impianto audio con connessione Bluetooth, il tutto condito dalla presenza dei comandi a controllo vocale.
Meccanica: nuovi motori più potenti e meno assetati
L’ampia offerta di propulsori della Insignia è stata ulteriormente migliorata con l’introduzione di nuove unità più efficienti, sia in termini di prestazioni che di consumi ed emissioni inquinanti. La gamma dei propulsori comprende unità alimentate a GPL, diesel e benzina, con potenze comprese tra i 110 e i 325 CV.
Gli amanti delle grande percorrenze e dei costi di gestione contenuti potranno optare per l’Insignia equipaggiata con l’unità 1.4 litri GPL, capace di sviluppare 140 CV e 200 Nm di coppia. Questa unità, omologata euro 6, dichiara un consumo nel ciclo misto pari a di 7,6 l/100 km (7,9 l/100 km la Sports Tourer) ,mentre le emissioni inquinanti di CO2 si attestano sui 124g/km (129 g / km la Sports Tourer).
Sul fronte dei diesel segnaliamo la presenza dell’ottimo 2.0 litri CDTi, declinato nelle potenza da 120 CV (320 Nm di coppia) e 140 CV (370 Nm di coppia), capaci di offrire un consumo nel ciclo misto di soli 3,7l/100km (3.9 l/100 km Sports Tourer) ed emissioni inquinanti pari a 99 g/km di CO2 (104 g / km di CO2 Sports Tourer). Al top di gamma dell’offerta delle unità a Gasolio si posiziona il potente 2.0 litri BiTurbo CDTI, in grado di offrire fino a 195 CV e una coppia di 400 Nm.
Le novità più interessanti sul fronte dei propulsori a benzina arrivano dall’introduzione del nuovo 1.6 litri SIDI turbo (Spark Ignition Direct Injection ), in grado di scaricare 170 CV e 260 Nm di coppia massima che diventano 280 Nm, grazie la funzione overboost. Chi vuole maggiori prestazioni potrà invece optare pe ril nuovo e potente 2.0 litri SIDI turbo da 250 CV e 400 Nm di coppia, disponibile sia con la trazione anteriore che con quella integrale. Al top di gamma rimane presente la potentissima Insignia OPC, forte del V6 da 2,8 litri, capace di scaricare sulla trazione integrale 325 CV e di offrire un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6 secondi e una velocità di punta di 250 km/h.