Fiat ha annunciato un accordo con Guangzhou teso a rafforzare la collaborazione. Sullo sfondo c’è una migliore penetrazione in Cina.
Fiat ha annunciato un accordo con Guangzhou teso a rafforzare la collaborazione. Sullo sfondo c’è una migliore penetrazione in Cina.
La crisi che sta investendo l’economia mondiale sta modificando gli equilibri consolidatisi nel corso del secolo scorso nel settore dell’auto, portando così i costruttori occidentali a guardare sempre meno verso i mercati “tradizionali” e sempre più verso i mercati emergenti, con particolare riguardo a quelli dell’Asia.
E rientra in questo contesto anche il comunicato stampa diffuso dal gruppo Fiat-Chrysler per annunciare al pubblico la sottoscrizione di un Framework Agreement con il gruppo Guangzhou che mira ad ampliare la presenza del costruttore in terra cinese.
L’accordo avrà l’effetto di ampliare la collaborazione tra i due gruppi consentendo a Fiat di incrementare la produzione e la vendita di veicoli in Cina. Nel paese della Grande Muraglia il costruttore italiano ha intenzione di rafforzarsi puntando sulla produzione in loco di alcuni modelli che si aggiungeranno alla Fiat Viaggio, già costruita in Cina per mezzo della collaborazione con Guangzhou.
>> Guarda la immagini della Fiat Viaggio al Salone di Pechino
Nei piani del futuro ci sarà quindi un allargamento della gamma Fiat, ma anche lo sbarco su una solida base di alcuni modelli in quota a Chrysler, come ad esempio alcuni veicoli a marchio Jeep che nei mercati asiatici potrebbero riscontrare un notevole successo.