Renault presenta la nuova Twingo, modello che srizza l’occhio alla prima serie della fortunata citycar francese.
Renault presenta la nuova Twingo, modello che srizza l’occhio alla prima serie della fortunata citycar francese.
Renault ritorna all’annuale kermsse del Motor Show di Bologna con una serie di novità interessanti, tra cui spicca sicuramente la nuova Twingo 2012, rinnovata nei contenuti e portabandiera del futuro corso stilistico della Casa francese.
Rispetto al modello che sostituisce, la nuova Twingo sfoggia un frontale completamente rivisto che richiama la fortunata prima serie lanciata nel 2002, mentre altri dettagli sono ispirati ad alcune concept-car della Casa, come ad esempio come la Renault Zoe, la DeZir e la Captur. Tra i dettagli di spicco si notano i nuovi proiettori accoppiati ai grandi fendinebbia circolari e la nuova mascherina che sovrasta la grande presa d’aria. Anche la vista posteriore cambia a causa dei doppi fari dall’inedita forma, accompagnati da un fascione paraurti rivisto nel design.
Novità anche sul piano della personalizzazione, dove la Twingo 2012 segue l’esempio di vetture con Mini DS3 e 500, forti di una lunga lista di accessori in grado di rendere un modello completamente diverso dall’altro. Ad esempio debuttano le inedite livree Fucsia Vanity e il Blu Bay, che si aggiungono ai precedenti 11 colori, mentre gli interni guadagnano numerosi accostamenti cromatici e di materiali: i sedili in pelle (in opzione a pagamento) sono coordinati con le bocchette d’aereazione, così come la strumentazione viene abbinata alla tappezzeria e al volante.
La gamma della Twingo 2012 si aprirà con la tranquilla versione a benzina da 1.2 litri capace di erogare 75 CV, declinata anche nella versione sovralimentata TCe da ben 100 CV. A chi ama la guida sportiva saranno dedicate le versioni RS (Renault Sport) ed RS Gordini (quest’ultima caratterizzata da un particolare allestimento stilistico), entrambe equipaggiate dal 1.6 litri 16 valvole in grado di erogare ben 133 CV. Sul fronte dei diesel non mancherà il collaudato ed economo 1.5 litri dCi disponibile negli step da 75 e 85 CV. Questo propulsore (nella versione da 75 CV), unito ad alcuni accorgimenti apportati all’aerodinamica della vettura, è in grado di consumare secondo la Casa appena 3,2 l/100 km.