Gli interni della nuova Fiat Panda 2012 sono stati creati all’insegna della praticità e dello spazio vivibile.
Gli interni della nuova Fiat Panda 2012 sono stati creati all’insegna della praticità e dello spazio vivibile.
La nuova Fiat Panda 2012, terza generazione della fortunata citycar, si è fatta più grande fuori (8 cm più lunga, 3 cm più larga e 7 cm più alta del precedente modello) ma anche dentro è riuscita a rosicchiare qualche millimetro in favore dell’abitabilità.
Nuova Fiat Panda: più spazio a bordo
La nuova Panda, presentata in anteprima mondiale al Salone di Francoforte, rispetto all’attuale modello è migliorata nelle principali dimensioni interne (verticale anteriore +7 mm, posteriore +4 mm; laterale anteriore +26 mm, posteriore +5 mm) e, grazie ai sedili “slim” anteriori che migliorano l’accessibilità (anteriore +23 mm, posteriore +6 mm), ha aumentato la fruibilità dello spazio longitudinale (+20 mm) per un maggiore comfort a favore dei passeggeri posteriori.
La capacità del portabagagli che è ora di 225 litri con sedile posteriore fisso (contro i 206 del “vecchio” modello) che diventano 260 con sedile scorrevole in posizione completamente avanzata, grazie ad un’escursione di 16 centimetri. Con lo schienale dei sedili posteriori abbattuto si raggiungono gli 870 litri (775 sulla precedente Panda).
Rinnovata praticità
La praticità è sempre stata la parola d’ordine della Panda. Un concetto che si rispecchia nello spazio a disposizione ma anche dalle soluzioni adottate per l’arredamento interno. La nuova plancia è concepita come un pratico guscio polifunzionale al cui interno è stato ricavato un ampio e spazioso “tascone” portaoggetti, proprio come nella prima serie del modello, che diventa il luogo ideale dove riporre in completa libertà tutto ciò che si vuole. Ad esso si aggiunge il classico cassetto portaoggetti chiuso. La plancia è avvolta in una cornice colorata che fa da perimetro unico al volante, alla radio e ai comandi principali, e che ospita le bocchette di ventilazione.
I 14 vani portaoggetti all’interno della Fiat Panda 2012 sono stati studiati e progettati intorno a chi usa la vettura quotidianamente. Si possono trovare vani a giorno di facile accesso per l’utilizzo frequente, e vani chiusi e più nascosti per oggetti che normalmente restano in auto. C’è anche è il porta-occhiali posizionato sopra il finestrino del guidatore.
L’abitacolo della nuova Fiat Panda è stato concepito come un unico spazio abitabile per aumentare la qualità del tempo a bordo, anche per i più piccoli. Lo dimostrano la cappelliera che diventa un utile piano rigido dove riporre i giocattoli e alcuni motivi grafici che, novità del segmento, decorano i pannelli delle porte e l’imperiale della vettura creando così un attraente “cielo” sulle teste dei piccoli passeggeri.
Soluzioni che ottimizzano gli spazi
Il sedile del guidatore è disponibile anche con regolazione in altezza mentre quello del passeggero anteriore può essere dotato di schienale abbattibile a tavolino. La stessa versatilità è assicurata dal sedile posteriore che è disponibile nella versione standard a 2 posti con schienale abbattibile non sdoppiato o, a richiesta, nelle configurazioni: 2 posti scorrevole longitudinalmente con schienale abbattibile sdoppiato 50/50, 3 posti con schienale abbattibile e 3 posti con schienale abbattibile sdoppiato 60/40. Il tutto può essere reso ancora più funzionale con il pratico e utile contenitore “cargo box” che, posizionato nel bagagliaio, permette di ottenere uno spazio di carico pressoché piatto.
Anche il pannello della porta è stato disegnato pensando all’idea di liberare spazio: l’altoparlante si è alzato per allargare la tasca e migliorare la qualità del suono mentre il rivestimento è stato esteso al massimo per migliorare il comfort.
Altra novità, stilistica e funzionale, è la particolare forma del freno a mano che deriva dalla volontà di ottimizzare lo spazio del mobiletto. Il suo ridotto ingombro longitudinale ha permesso di sfruttare meglio lo spazio davanti e dietro la leva, oltre a rendere fruibile lo spazio sotto di essa.
