L’ultima Alpine a benzina è un mostro da 345 CV: solo 110 esemplari
C’è chi parla di rivoluzioni silenziose, ma quella che si consuma a Dieppe è un addio con il botto: l’epopea del motore termico di Alpine si chiude con la Alpine A110 R Ultime, una creatura forgiata per imprimersi nella memoria di chi ama davvero le auto. Qui non si tratta di una semplice sportiva, ma di un manifesto tecnico e stilistico, un’auto che racchiude in sé il DNA di una stirpe gloriosa, pronta a salutare il passato con un’ultima, travolgente accelerazione.
Parliamo di una serie limitata a soli 110 esemplari, ciascuno destinato a diventare un oggetto di culto. Sotto il cofano pulsa il cuore di questa leggenda: il motore 1.8 turbo quattro cilindri, evoluzione estrema di quello che già aveva dato spettacolo sulla Mégane RS. Qui, però, la magia è portata all’apice: 345 CV e 420 Nm di coppia, numeri che suonano come una dichiarazione di guerra al cronometro e alle leggi della fisica. Ogni dettaglio meccanico è stato affinato con maniacale precisione, a partire dalla trasmissione a doppia frizione DW6 a sei rapporti, progettata ex novo per sopportare le nuove sollecitazioni.
Ma la potenza, si sa, è nulla senza controllo. Ecco allora che la Alpine si è affidata all’esperienza maturata in pista: la scocca in fibra di carbonio porta il peso a soli 1.082 kg, regalando un rapporto peso/potenza di 3,2 kg/CV che mette i brividi solo a leggerlo. Il risultato? Uno scatto 0-100 km/h in appena 3,8 secondi, con la Nurburgring che si piega in 7 minuti e 15 secondi netti. Un tempo che proietta la A110 R Ultime nella stessa orbita di mostri sacri come la Porsche 991 Turbo S, segno che qui non si scherza davvero.
La dinamica di guida è esaltata da un arsenale tecnico di prim’ordine: sospensioni Ohlins regolabili, freni AP Racing con dischi bi-materiale da 330 mm e un impianto di scarico Akrapovic in titanio, pensato per esaltare la voce rauca del motore nelle accelerazioni più cattive. Ma è sull’aerodinamica che il know-how di Alpine Racing fa la differenza: 160 kg di downforce aggiuntiva rispetto alla A110 R Turini, un dato che racconta di un’auto pensata per l’asfalto ma con l’anima da pista.
Chi cerca il massimo in termini di esclusività, troverà pane per i suoi denti con la versione La Bleue: solo 15 esemplari, ciascuno verniciato a mano con una sfumatura che fonde il Bleu Alpine Vision al Bleu Abysse. Una lavorazione artigianale, affidata alle mani esperte della Manufacture Jean Rédélé di Dieppe, che trasforma ogni auto in un pezzo unico. Gli interni sono un tripudio di lusso e ricercatezza: pelle Poltrona Frau, cinture Sabelt con cuciture e ricami esclusivi, dettagli che parlano la lingua dell’eccellenza.
Il vero colpo di scena, però, arriva dal programma di ultra personalizzazione. Alpine offre due livelli per chi vuole un’auto cucita su misura: l’Atelier, con 28 tinte carrozzeria e 14 varianti di Alcantara, e il Sur-Mesure, sviluppato insieme a Poltrona Frau e Sabelt, che permette di creare configurazioni davvero irripetibili. Una cura maniacale che non lascia nulla al caso, pensata per chi pretende il massimo e non accetta compromessi.
Tutto questo, ovviamente, ha un prezzo: si parte da 265.000 euro IVA inclusa, mentre la “La Bleue” arriva a quota 330.000 euro. Eppure, la domanda non manca: oltre metà degli esemplari sono già stati prenotati, a conferma che la passione per il marchio francese è più viva che mai. Philippe Krief, CEO di Alpine, lo ha detto senza mezzi termini: questa A110 R Ultime “rende pienamente onore al suo nome”, chiudendo il cerchio di un percorso iniziato nel 2017 con la rinascita del brand.
Ma attenzione: questa non è solo una fine, è anche un nuovo inizio. Dal 2026 Alpine abbraccerà l’elettrico, e la prossima generazione della A110 segnerà l’alba di una nuova era. Per chi ama il rombo dei motori, questa serie limitatissima rappresenta l’ultima occasione per stringere tra le mani un pezzo di storia, prima che il silenzio elettrico prenda il sopravvento.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare