Il ritorno della Acura NSX Roadster: mito del cinema e icona su strada

C’è un momento nella vita di ogni appassionato in cui realtà e leggenda si fondono, dove il design automobilistico incontra il fascino senza tempo del cinema. Ed è proprio in questa intersezione che si inserisce la storia della Acura NSX Roadster, la stessa auto che ha fatto battere il cuore degli spettatori di tutto il mondo nel film The Avengers. Ora, questa auto iconica si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua incredibile avventura, pronta a tornare sotto i riflettori della Monterey Car Week prima di approdare, nel 2026, a un’asta benefica destinata a lasciare il segno tra collezionisti e sognatori.

Dopo oltre un decennio lontana dalla scena pubblica, la leggendaria NSX Roadster di Tony Stark si prepara a far parlare di sé come poche altre. Il suo ritorno, previsto durante “The Quail, A Motorsports Gathering”, non è una semplice esposizione, ma un vero e proprio tributo ai 35 anni della prima generazione NSX, simbolo di eccellenza tecnica e audacia stilistica. Chi ha avuto la fortuna di vederla sfrecciare tra le scene di The Avengers non potrà dimenticare la sua inconfondibile targa “Stark 33”, un dettaglio che ha reso questa vettura un vero e proprio ponte tra due mondi: quello della fantasia cinematografica e quello, altrettanto affascinante, dell’ingegneria su quattro ruote.

Ma ciò che rende questa auto iconica davvero unica non è solo la sua apparizione sul grande schermo. Dietro la sua silhouette mozzafiato si cela una storia di trasformazione e creatività che affonda le radici nella passione per il design automobilistico. L’Acura Design Studio di Los Angeles, guidato da Dave Marek, ha preso una NSX del 1991 con oltre 252.000 miglia all’attivo e l’ha trasformata in un esemplare fuori dal comune. Non si tratta, infatti, di una semplice concept car, ma di una vettura pienamente funzionante, realizzata su misura per rispondere alle esigenze delle riprese hollywoodiane. La carrozzeria, plasmata artigianalmente in resina e vetroresina dagli specialisti di Trans FX in California, è stata modellata per calzare come un guanto sul telaio originale, con un assetto ribassato di due pollici e cerchi da 18 pollici che ne esaltano la presenza scenica.

Acura non ha lasciato nulla al caso: anche i sedili aftermarket sono stati scelti per garantire comfort e sicurezza agli attori, senza sacrificare quell’impatto visivo che solo una vera star sa offrire. “Serviva un’auto affidabile per il set, non solo un modello da esposizione,” ha sottolineato Marek, oggi executive advisor di Acura, sottolineando come la robustezza della base tecnica abbia rappresentato una garanzia durante le lunghe e impegnative sessioni di ripresa.

Il ritorno di questa NSX Roadster alla Monterey Car Week rappresenta molto più di una semplice esposizione: è l’occasione per vedere da vicino un pezzo di storia, dove la passione per il cinema si fonde con l’arte del design automobilistico. Il pubblico potrà ammirare i dettagli che hanno reso celebre questa vettura, dal profilo basso e aggressivo alla cura maniacale per ogni particolare, passando per la targa “Stark 33” che, da sola, vale un’intera narrazione. Non si tratta solo di un’auto, ma di un simbolo, di un sogno a quattro ruote che ha saputo unire generazioni di fan, collezionisti e curiosi.

E poi c’è l’asta benefica del 2026, un appuntamento che promette di attirare l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Possedere la NSX Roadster di The Avengers non significherà solo aggiungere un gioiello alla propria collezione, ma anche contribuire a una buona causa, grazie alla destinazione dei proventi a iniziative solidali. Un valore aggiunto che amplifica ulteriormente il fascino di questa vettura, rendendola protagonista di una storia che va ben oltre la pellicola cinematografica.