1000 Miglia Experience 2026: la Puglia diventa un museo a cielo aperto
Quando si parla di eccellenze italiane che sanno coniugare passione automobilistica, territorio e storia, non si può che puntare lo sguardo verso la 1000 Miglia Experience Italy 2026, pronta a scrivere un nuovo capitolo di emozioni e motori nel cuore della Puglia. Un appuntamento che, già nell’attesa, fa battere forte il cuore agli appassionati di tutto il mondo, con il suo format esclusivo e una promessa: regalare ai partecipanti non solo una gara di regolarità, ma un viaggio sensoriale attraverso i tesori più autentici della regione.
Dal 9 al 12 aprile 2026, il Sud Italia si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per questa manifestazione, che prevede la partecipazione di un massimo di 40 auto selezionate tra modelli d’epoca e contemporanei. Un numero volutamente limitato, a garanzia di una qualità logistica superiore, della massima sicurezza sulle strade provinciali e statali pugliesi e di un coinvolgimento diretto delle comunità locali. Non si tratta solo di un evento automobilistico, ma di un vero e proprio racconto itinerante, dove ogni curva svela una storia e ogni tappa diventa occasione di incontro tra cultura, tradizione e innovazione.
Il percorso si snoda su circa 705 chilometri, disegnando un itinerario che abbraccia alcune delle perle più suggestive della regione. La partenza è fissata per il pomeriggio di giovedì 9 aprile, con il rombo dei motori che si alzerà da Bari, città di mare e di storia, dopo le consuete verifiche tecniche e sportive. Qui, il fascino del capoluogo pugliese si intreccia con l’adrenalina della competizione, regalando agli equipaggi un’accoglienza degna delle grandi occasioni.
La carovana, poi, si muoverà verso sud, costeggiando l’Adriatico e raggiungendo una delle icone del patrimonio mondiale: i Trulli di Alberobello. Un passaggio obbligato per chi desidera immergersi nell’atmosfera unica di questi antichi edifici in pietra, dichiarati patrimonio UNESCO e simbolo di una Puglia che sa sorprendere ad ogni sguardo. Qui, la magia dell’architettura rurale si fonde con il profumo della terra e il calore della gente, in un abbraccio che rimane nel cuore di chi lo vive.
Il secondo giorno, venerdì 10 aprile, vedrà la ripartenza da Bari in direzione dell’entroterra, con una sosta a Ostuni, la celebre “Città Bianca”, dove la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il centro storico offrono uno scenario da cartolina. La giornata prosegue con il pranzo a Brindisi, altro snodo fondamentale della storia pugliese, per poi concludersi a Lecce, la “Firenze del Sud”, capitale indiscussa del barocco. Qui, tra le pietre dorate dei palazzi e le piazze animate, i partecipanti potranno vivere momenti di convivialità e scambio, in un clima di esclusività e passione condivisa.
Il sabato, 11 aprile, segna la giornata conclusiva ufficiale dell’evento. Gli equipaggi saranno guidati alla scoperta di Otranto, città di confine tra Oriente e Occidente, dove storia e leggenda si intrecciano in ogni vicolo. Dopo il pranzo a Gallipoli, altra perla affacciata sullo Ionio, la carovana farà rotta su Taranto, dove il prestigioso Castello Aragonese farà da cornice alla cena di gala e alla cerimonia di premiazione. È proprio qui che verranno assegnati i due ambitissimi pass di accesso alla Coppa delle Alpi 2027, aprendo ai vincitori le porte di una nuova avventura tra le vette e i panorami mozzafiato delle Alpi.
Ma l’esperienza non finisce qui: per chi desidera prolungare il viaggio e approfondire il legame tra mobilità storica e cultura locale, domenica 12 aprile è prevista una visita facoltativa a Grottaglie. Questa cittadina, celebre per la sua tradizione ceramica e le botteghe artigiane, rappresenta l’ultima tappa di un percorso che sa coniugare la bellezza del paesaggio con il valore dell’artigianato e della creatività. Un’occasione unica per scoprire il volto più autentico della Puglia, dove ogni oggetto racconta una storia e ogni incontro diventa ricordo.
Le iscrizioni, come da tradizione per eventi di tale prestigio, sono a numero chiuso e con scadenze ben definite: la candidatura dovrà essere presentata entro le ore 16:00 del 19 marzo 2026, mentre i risultati saranno comunicati entro il 23 marzo. Un dettaglio non da poco per i collezionisti e gli appassionati che sognano di essere protagonisti di questa avventura. Del resto, la 1000 Miglia Experience Italy 2026 non è solo una gara: è un viaggio nella memoria, un tributo alla bellezza italiana e una sfida a vivere l’automobile come strumento di scoperta e condivisione.
La scelta di attraversare la Puglia – regione ancora poco battuta dai grandi eventi internazionali – si rivela una mossa vincente per chi desidera abbinare la competizione alla valorizzazione del territorio. Dal primo all’ultimo chilometro, ogni tappa promette emozioni autentiche, paesaggi mozzafiato e incontri indimenticabili. Ecco perché, per chi ama l’auto d’epoca e la cultura italiana, la 1000 Miglia Experience Italy 2026 rappresenta un appuntamento imperdibile, capace di lasciare il segno nel cuore di chi la vive.
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