Grazie alle novità in ambito motoristico la nuova Mazda6 ferma i consumi a soli 3.9 litri/100 km e le emissioni inquinanti a 104 gr/km.
Grazie alle novità in ambito motoristico la nuova Mazda6 ferma i consumi a soli 3.9 litri/100 km e le emissioni inquinanti a 104 gr/km.
Nuova Mazda6 ha a cuore la salute del pianeta e il portafoglio dei propri clienti. Successo commerciale nel segmento D, Mazda6 ha conquistato il mercato grazie al dinamismo espresso dal KODO design e per il lungo elenco di contenuti tecnici di assoluto rilievo a partire dalla tecnologia Skyactiv. Nonostante l’apprezzamento del pubblico, gli ingegneri del marchio di Hiroshima si sono messi al lavoro per offrire un’automobile ancora più efficiente.
Protagonista dell’aggiornamento tecnico è la motorizzazione 2.2 diesel da 150 cavalli abbinata alla trasmissione manuale a sei rapporti, disponibile sia su Mazda6 berlina che sulla versione station wagon (negli allestimenti Essence ed Evolve). Grazie ad una serie di interventi mirati e di affinamenti tecnici studiati dal reparto tecnico Mazda, la segmento D giapponese si migliora sotto il profilo dei consumi e delle emissioni inquinanti.
Nel dettaglio la nuova Mazda6 2.2 Ds berlina 150 cavalli vede scendere il consumo combinato da 4.2 a soli 3.9 litri per 100 chilometri, mentre nei percorsi urbani si passa da 5.1 a 4.7 l/100 km. Nei tragitti extra urbani la nuova Mazda6 assicura percorrenze record, merito dei soli 3.4 litri di Gasolio necessari per percorrere 100 chilometri. Alla voce emissioni inquinanti l’aggiornamento del propulsore dotato di tecnologia Skyactiv ha ridotto l’anidride carbonica liberata nell’ambiente da 108 a 104 g/km.
Passando alla nuova Mazda6 station wagon 2.2 Ds 150 cv i consumi in ambito urbano calano da 5.5 a 5.1 l/100 km, da 4.4 a 4.2 l/100 km nel ciclo combinato e da 3.8 a 3.7 l/100 km se si viaggia su percorsi extraurbani. Notevole la riduzione delle emissioni inquinanti, passate da 116 a 110 grammi di CO2 per chilometro. Questi dati confermano come Mazda6 non abbia rivali nel segmento D – se confrontata con la maggior parte dei modelli generalisti e premium – quando si mettono a confronto consumi ed emissioni inquinanti.